«Qui tutto in regola» i gestori del Cas bacchettano il vescovo
PISTOIALa Diocesi «mette in dubbio la qualità dell’accoglienza gettando discredito non solo sull’Associazione Virgilio Città Futura, ma su quanti, professionisti e volontari, dedicano tempo,...
PISTOIA
La Diocesi «mette in dubbio la qualità dell’accoglienza gettando discredito non solo sull’Associazione Virgilio Città Futura, ma su quanti, professionisti e volontari, dedicano tempo, professionalità e passione umana e cristiana» ai richiedenti asilo delle parrocchie di Vicofaro, Ramini e Marliana.
Una presa di posizione forte nei confronti di quanto espresso dal vescovo Fausto Tardelli quella di Alessandro Vivarelli, Marco Pierattini, don Alessandro Carmignani e don Massimo Biancalani. «L’accoglienza dei migranti – dicono – è stata finora portata avanti nel rispetto di tutte le norme previste dalla convenzione con la Prefettura di Pistoia». I firmatari chiedono «se non un riconoscimento almeno un maggiore rispetto della verità e delle persone che operano al suo interno: un dovere al quale è tenuta anche e soprattutto la Chiesa, partendo dai suoi organi istituzionali».
«Laddove ci sono state delle carenze è stata cura dell’Associazione porvi immediato rimedio», dicono. Ma non è questo il caso del Cas di Vicofaro: «Il sopralluogo dei vigili del fuoco ha messo in luce l’inadeguatezza temporanea di una porzione della struttura parrocchiale che non coinvolge la parte in gestione all’associazione». —
V.V.