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far west in città 

Preso a calci e pugni in piazza Europa video choc riprende la scena dall’alto

Francesco Albonetti
Preso a calci e pugni in piazza Europa video choc riprende la scena dall’alto

L’episodio, conclusosi con danni limitati per la vittima, è avvenuto domenica scorsa ma è tornato alla ribalta sui social

29 giugno 2018
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PRATO. Un violenta pestaggio degenerata nel sangue, fra viale Veneto e piazza Europa. È successo domenica scorsa nel tardo pomeriggio, intorno alle 19,30, ma la notizia inizialmente è passata un po’ in sordina: una delle tante liti fra immigrati che si verificano a Prato, per questioni di spaccio di droga o prostituzione, o comunque legate a tensioni fra sbandati e gruppi di microcriminalità. Un Far West al quale i pratesi, loro malgrado, sono abbastanza abituati. Questa volta però a riabilitare la notizia a qualche giorno di distanza, è stato un video pubblicato su Facebook da un residente, che ha filmato la scena col cellulare dalla finestra di casa. Quello che si vede è un violento pestaggio da parte di un uomo nei confronti del quarantenne ferito: caldi e pugni in testa, la vittima che cade a terra esanime. Scene ancora più rese drammatiche dalle urla di una donna che era insieme all’uomo pestato e gridava per chiedere aiuto. Si notano i passanti che vanno in soccorso dell’uomo, mentre l’aggressore scappa. In realtà c’è ancora una seconda parte che non viene ripresa, perché lo scenario si sposta da viale Veneto a piazza Europa. Mentre la vittima si riprende, l’altro ha ribaltato una campana per la racconta del vetro, ha recuperato una bottiglia e l’ha tirata in testa al quarantenne, per poi darsi definitivamente alla fuga. Il resto è storia consueta: pochi minuti dopo sul posto sono accorse due volanti della polizia e una gazzella dei carabinieri. Il 118 ha allertato un'ambulanza della Croce d'Oro, che ha prestato i primi soccorsi e trasferito il quarantenne ferito al Pronto soccorso in codice giallo con un profondo taglio alla testa. In stato di shock la donna che urlava ed un’altra che era insieme a loro, poi tranquillizzate e portate al Santo Stefano in codice verde per accertamenti. Sul ponte della Vittoria si è formato un capannello di gente per osservare la scena, complice l'ora e il giorno festivo.

Un episodio simile ad altri negli ultimi anni a Prato, con la differenza che questa volta un cittadino più vigile ha voluto filmarlo come testimonianza shoccante di un Far West che non deve diventare la normalità agli occhi dei pratesi. Un caso simile, molto meno violento, è l’arresto del rapinatore fotografato da un residente martedì sera davanti a un pub dove si era rifugiato in largo Carducci, in pieno centro storico: parapiglie e sirene della polizia in piena movida serale.

Sull'episodio interviene Aldo milone, consigliere di Prato Libera Sicura. «Episodi del genere rappresentano senza dubbio un pessimo biglietto da visita per quei turisti che giungono in città con il treno - dice Aldo Milone di Prato libera sicura sul primo episodio - Eppure risulta che questa zona è inserita nelle 52 in cui viene applicato il Daspo urbano. Un provvedimento voluto dal sindaco Biffoni e mai applicato». La zona, va detto, è costantemente pattugliata da forze dell’ordine e militari, ma evidentemente non è sufficiente.

Francesco Albonetti. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.

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