Il Tirreno

PRATO

Domani pomeriggio alle 16 il cinema Terminale in via Carbonaia sarà il palcoscenico dell’assemblea pubblica di Prato in Comune, il progetto-laboratorio che vuole mettere insieme le esperienze di Sinistra Italiana, Rifondazione comunista, Potere al Popolo e Possibile, oltre a tanti singoli e altri movimenti e associazioni civili con l’obiettivo di fare sintesi e realizzare una lista che si presenti alle prossime elezioni amministrative con un proprio candidato sindaco.

«Il progetto guarda alle migliori esperienze del municipalismo, del civismo fortemente caratterizzato a sinistra presenti in Toscana e in Europa. Un’alternativa a chi ha governato Prato – almeno – negli ultimi dieci anni e che ha tenuto congelata la città rendendola sempre più marginale», si legge in una nota dell’associazione che quindi si riferisce sia al centrodestra che ha governato la città dal 2009 al 2014 che al Partito democratico che la sta amministrando dal 2014.

«Vogliamo offrire ai pratesi una via di uscita dalla logica che si sta proponendo anche a livello nazionale fra un governo populista e di estrema destra pericolosa e una falsa opposizione del Pd & co le cui politiche del precedente Governo hanno esasperato la gente e aperto le porte al dilagare della destra», continua la nota.

E fra coloro che hanno firmato il manifesto di Prato in Comune spiccano sicuramente i nomi di ex Pd come Giuseppe Maddaluno e Sergio Puggelli oltre ai vari rappresentanti provinciali dei partiti firmatari, come Andrea Martinelli e Nicoletta De Angelis di Sinistra Italiana, Paolo Balestri ex Verdi, Tommaso Chiti e Valentina Martini di Potere al Popolo e Fabio Falchi per Possibile, Leonardo Becheri del Partito di Rifondazione comunista. Ma sono già tanti i nomi dei sottoscrittori del manifesto e questo lascia prevedere che domani pomeriggio si vada verso il tutto esaurito al cinema Terminale. «L’obiettivo è di costruire uno spazio aperto, pubblico, che unisca forze politiche di sinistra e che faccia della pluralità e della partecipazione reali e incisiva dei cittadini il suo punto di forza», conclude.

Questi tutti i nomi dei firmatari il manifesto: Andrea Martinelli, Giuseppe Maddaluno, Leonardo Becheri, Paolo Balestri, Roberto Marcelli, Nicoletta De Angelis, Marzio Gruni, Tommaso Chiti, Fulvio Castellani, Sonia Lassouad, Samuele Garritano, Caterina Guidi, Nicola Verde, Luciano Bambi, Franco Medico, Andrea Vincitorio, Lorena Laghitelli, Antonello Nave, Gisberto Gallucci, Fabio Falchi, Sandro Bigagli, Valentina Martini, Giulia Sadun, Marco Vesigna , Angelo Grazzini, Vladimiro Orlandi, Elda Baldacci, Matteo Barbarulo, Nora Toccafondi, Stefano Gruni, Sergio Puggelli, Nada Fabbrizzi, Elena Franchi, Simone Iannotta, Andrea Cambi, Gerardo Palma, Andreina Steri, Giancarlo Trapani, Eugenio Casagli, Luca Nencioni, Matteo Pazzaglia, Paolo Ernesto Fioretti, Marco Parretti, Marussia Troni, Daniele Scorza, Barbara Fini , Enrico Adami, Mauro Melani , Anna Montaghi, Gianluigi Crispino, Maria Fiorini, Baldi Paolo, Leonardo Tacconi, Andrea Drovandi, Olivia Burchietti. —

PASQUALE PETRELLA