Il Tirreno

Prato

Botanica, gli incantesimi del giardino d'inverno

Un'immagine dell'edizione di Botanica 2016
Un'immagine dell'edizione di Botanica 2016

Prato, le piante dialogano con oggetti e installazioni a tema botanico. Al suo interno si svolgeranno eventi ed iniziative volti ad approfondire il rapporto uomo-natura

28 ottobre 2017
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PRATO. L’associazione culturale [chì-na] presenta la seconda edizione di Botanica (via Pistoiese 138). Per 5 giorni la sede dell’associazione viene trasformata in un giardino d’inverno in cui le piante dialogano con oggetti e installazioni a tema botanico. Al suo interno si svolgeranno eventi ed iniziative volti ad approfondire il rapporto uomo-natura.

Dato il successo della prima edizione, tenutasi in concomitanza della riapertura del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, a ottobre 2016, l’associazione chì-na presenta la seconda edizione di Botanica. Per 5 giorni la sede dell’associazione viene trasformata in un giardino d’inverno in cui le piante dialogano con oggetti e installazioni a tema botanico. Il programma, che si estende dal 27 al 31 ottobre, è strutturato in una serie di eventi ed iniziative volti ad approfondire il rapporto uomo-natura. 

“Quest’anno abbiamo scelto di allungare la durata dell’evento, offrendo così ogni giorno la possibilità di visitare lo spazio e partecipare attività di vario genere, in modo da provare a coinvolgere un pubblico più vasto e far conoscere la nostra realtà”. L’iniziativa si apre venerdì 27 ottobre alle ore 18, con un aperitivo in cui sarà possibile visitare l’allestimento realizzato dai membri dell’associazione. “La scelta di trasformare un capannone industriale in un una sorta di gabinetto delle curiosità botaniche, non è solo motivata dal suo valore estetico o dall’interesse verso la materia, ma rappresenta in qualche modo l’esperienza dell’associazione: sono infinite le possibilità di trasformazione e riuso di una tipologia edilizia così fortemente legata alla storia della città”.
L’aperitivo, caratterizzato da bevande realizzate con agrumi di varia provenienza e tipologia, è accompagnato da dj set.

Sabato 28 invece si discute di “comportamenti naturali” con Stefano Mancuso, professore all’Università di Firenze, direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV) e Carlo Scoccianti, biologo dal forte animo ambientalista, da anni lavora sulle trasformazioni del territorio (Oasi di Focognano, Parco dei Renai) al fine di ripristinare condizioni ambientali favorevoli all’ecosistema biologico. I due scienziati, entrambi alla direzioni di progetti di altissimo livello nel nostro territorio, racconteranno la propria esperienza e racconteranno cosa la nostra società può imaprare dal mondo naturale.

Domenica 29, a grande richiesta, torna il laboratorio performance di Leone Contini e Alberto Gramigni “wok.chop”, in cui, dopo una passeggiata gastronomica del quartiere i partecipanti prepareranno e consumeranno una cena a base di verdure cinesi e tecniche miste di cucina toscana e cinese. L’evento è a partecipazione ristretta, i dettagli sulla pagina Facebook dell’associazione.

Botanica continua Lunedì 30 con la proiezione del film “Oltre il Giardino” di Hal Ashby, e si chiuderà Martedì 31  con un aperitivo finale in compagnia del trio pratese Jihad Electronique. 

Dettaglio talk Sabato 28

28/10 - h17
comportamenti naturali
talk con Stefano Mancuso e Carlo Scoccianti


I due scienziati ci racconteranno le loro esperienze, vere e proprie eccellenze del nostro territorio, e insieme a loro proveremo ad approfondire quegli aspetti che la società di oggi può apprendere dal mondo naturale.

Stefano Mancuso
Scienziato di prestigio mondiale, professore all’Università di Firenze, dirige il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV). Membro fondatore dell’International Society for Plant Signaling & Behavior, ha insegnato in università giapponesi, svedesi e francesi ed è accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili.

Carlo Scoccianti
Negli ultimi 15 anni Carlo Scoccianti ha intrapreso una specifica ricerca estetica che coniuga in un unico progetto aspetti di architettura del paesaggio, di ecologia applicata al territorio per la conservazione delle specie e di architettura degli spazi aperti. In questo ambito ha realizzato numerose opere territoriali. “Basamenti per statue viventi”, l’ultimo lavoro del biologo artista, è stata già installata al Parco dei Renai e sarà inaugurata ufficialmente a primavera.

Programma wok.chop

29/10 - h 16.30

wok.chop

verdure cinesi e rudimenti di cucina tosco cinese con Leone Contini e Alberto Gramigni

16.30: presentazione del corso

17.30: passeggiata gastronomica di quartiere

18.45 inizio preparazione dei piatti con spiegazione dell’origine delle verdure e delle tecniche tradizionali della cucina cinese

20.30: cena conviviale

Data la natura dell’evento i posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione. (costo 30 euro). Per info e prenotazioni: Alberto - alberto@chi-na.it 333 4419887

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