Il Tirreno

VIAREGGIO. Viareggio divisa al voto, come non mai. Dopo gli anni del Porcellum, si torna alle urne come ai tempi del Mattarellum, ovvero con una quota di parlamentari (un terzo) che saranno eletti in collegi uninominali. Collegi che tagliano la Versilia a metà: una parte - Viareggio e Massarosa - voterà insieme a Lucca, l’altra con Massa Carrara. Proprio come avveniva negli anni novanta, con una differenza: oltre alla Versilia storica, ovvero Pietrasanta, Seravezza, Forte dei Marmi e Stazzema, anche Camaiore è stato accorpato al collegio apuano.

Senato. Per il Senato, invece, la situazione è identica a quella di ventidue anni fa: il collegio uninominale comprende la provincia lucchese tutta intera più quella apuana. Dieci i candidati su cui gli elettori saranno chiamati a scegliere: Andrea Marcucci (a cui sono collegate le liste di Pd, più Europa con Emma Bonino, Civica popolare Lorenzin e Insieme), Massimo Mallegni (Lega, Forza Italia, Noi con l’Italia e Fratelli d’Italia), Sara Paglini dei Cinque Stelle, Luca Baccelli di Liberi e Uguali e poi i candidati di ben tre liste di sinistra (Giuseppina Tommasi di Sinistra rivoluzionaria, Francesco Corrotti di Potere al popolo e Franco Pianelli del Partito comunista), due di destra (Alessandra Guarducci di Forza Nuova e Riccardo Bergamini di Casa Pound) e di Popolo della Famiglia (Carla Stefanini).

Camera Viareggio e Massarosa. Nove i candidati (e rispettive liste) tra cui dovranno scegliere viareggini e massarosesi per la Camera: Stefano Baccelli (Civica popolare, Insieme, più Europa con Emma Bonino e Pd), Riccardo Zucconi (Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Forza Italia e Lega), Piero Landi del M5s, Cecilia Carmassi di Leu, Luna Caddeo (Potere al popolo), Katiuscia Marchetti (Partito comunista), Mauro Domenici (Popolo della famiglia), Fabio Barsanti (Casa Pound) ed Emiliano Mari (Forza nuova).

Camera Versilia e Camaiore. Qui candidati e liste sono: Cosimo Maria Ferri (Civica popolare, Insieme, più Europa con Bonino e Pd), Deborah Bergamini (Fdi, Noi con l’Italia, FI e Lega), Adriano Simoncini (M5s), Chiara Geloni (Leu), Silvano Lazzini (Potere al popolo), Marco Bondielli (Partito comunista), Stefano Sigali (Popolo famiglia), Andrea Massetani (Casa Pound) e Leonardo Cabras (Forza Nuova).

Gli altri eletti. Oltre a eleggere il candidato al Senato che prenderà più preferenze nel collegio apuo-lucchese e i candidati alla Camera che ne prenderanno di più nel collegio viareggino-lucchese e in quello apuo-versiliese, i cittadini con il loro voto contribuiranno a eleggere anche i candidati nei cosiddetti collegi plurinominali: ovvero 6 senatori (tra Massa Carrara, Lucca, Prato, Pistoia e Firenze) e 7 deputati (tra Massa Carrara, Lucca, Pistoia e Prato). Questi seggi verranno attribuiti in base alla percentuale di voti raccolti dai singoli partiti a livello sovraprovinciale e saranno assegnati - nell’ordine - ai candidati inseriti nei listini bloccati collegati a ciascun partito. Per la Camera, c’è solo un versiliese capolista che ha praticamente la certezza di essere eletto nel collegio plurinominale: Deborah Bergamini di Forza Italia. Per il senato, in pole position Massimo Mallegni, Forza Italia, capolista del centrodestra, mentre il viareggino Gianluca Ferrara, numero due nella lista M5s, deve sperare in un exploit grillino per volare a Palazzo Madama.

Luciano Menconi