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Forza Italia si divide tra Giovannetti e Mazzoni

Forza Italia si divide tra Giovannetti e Mazzoni

Ecco chi segue l’ex vicesindaco e chi resta al fianco del candidato del partito Intanto domani a Roma l’incontro decisivo tra Lega, FI e Fratelli d’Italia

17 aprile 2018
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PIETRASANTA. Il giorno decisivo per scrivere in calce la parola fine al toto-candidato a sindaco del centrodestra è domani, a Roma. Dopo pranzo il senatore Manuel Vescovi incontrerà i referenti di FI e Fdi. «Andremo uniti: alla fine un’intesa sul nome si troverà. E quando si parla di Pietrasanta è doveroso confrontarsi ed ascoltare il pensiero di Massimo Mallegni» erano state, nei giorni scorsi, le parole dello stesso Vescovi. Sulla graticola da settimane ci sono Elisa Bartoli – Lega – e Alberto Giovannetti – Forza Italia: la decisione calata “dall’alto” attenuerà, o dovrebbe attenuare, le tensioni che albergano da tempo nella coalizione. Anche se i problemi, a prescindere dalla scelta del candidato, persistono: la decisione dell’ex vicesindaco Daniele Mazzoni di candidarsi alla poltrona di primo cittadino con la lista civica “Siamo Pietrasanta”, ha sparigliato ancora di più le carte nel centrodestra. Con Mallegni che in un video postato due giorni fa sui social ha in sostanza dato all’ex sodale di maggioranza la patente di quello che non rispetta i patti e che così facendo, il 10 giugno, aiuterà 5 Stelle e centrosinistra.

Tirato in ballo Mazzoni, però, non replica – mentre si impennano i post su facebook a suo favore –: sabato prossimo inaugurerà la sede elettorale per poi presentare, con ogni probabilità, i candidati al consiglio comunale. Un fatto è certo: conflittualità e veleni si sono innescati nel momento in cui il triumvirato di FI – Mallegni, Brizzolari, Simoni – ha votato a maggioranza, prima Francesca Bresciani – che ha poi fatto un passo indietro – e successivamente Giovannetti, mentre Mazzoni – prima scelta proprio di Mallegni – era il nome che aveva raccolto più consensi, inizialmente, fra consiglieri e assessori. Maggioranza di consensi, ma non l’unanimità, o quasi, a quanto pare richiesta. Da qui il voto del triumvirato e il distacco che da una parte vede “Siamo Pietrasanta” unita intorno a Mazzoni, all’ex assessore Lora Santini, all’ex consigliere e Daniele Taccola e a nomi nuovi sempre di centrodestra. Dall’altra, nelle fila di FI e a sostegno di Giovannetti la quasi totalità di ex consiglieri ed ex assessori, fra questi Simone Tartarini, Giulio, Battaglini, Matteo Marcucci e la stessa Paola Brizzolari oltre a Marco Marchi e Massimiliano Simoni, mentre si è posizionata in quota Lega l’ex assessore Cinzia Crivelli. Un sequel all’insegna del “C’eravamo tanto amati” che rischia di trascinare a fondo un’intera coalizione.

Luca Basile

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