Il Tirreno

È alla stazione che nasce tutto. Lui la guarda. Lei ricambia. Le presentazioni, poche parole e poco dopo arriva la proposta: vuoi fare sesso con me? Lei non chiede mai di essere pagata. Chiede solo “regalini”, che però sono sempre soldi. Lui non si tira mai indietro per un po’di passione. Ogni incontro, un regalino. Una storia di sesso sul filo della prostituzione, che va avanti per mesi. Fino a luglio, quando entra in scena il terzo personaggio. È il marito della donna. Non si fionda sul suo rivale d’amore come un Cupido umiliato, ma fa peggio. Ricatta l’uomo: «O mi paghi – gli dice – o dico tutto alla tua famiglia». E lui paga, paga, paga, fino a quando la cifra inizia a essere troppo alta e si fa coraggio. Denuncia tutto alla polizia, la quale riesce ad arrestare il 36enne in flagranza di reato con la pesante accusa di estorsione aggravata e continuata.

Una storia tutta ambientata in Versilia. Lui è un pensionato fortemarmino di 70 anni. Lei, una rumena di 30. Il marito della donna di anni ne ha 36 ed è anche lui di origine rumena. La stazione è quella di Querceta, dove mesi fa c’è stato il primo incontro tra i due. All’inizio la donna chiede solo “regalini”, appunto. Poi «aiuti economici sempre più consistenti», si legge in una nota del commissariato di polizia di Forte dei Marmi.

L’anziano accetta sempre. Accetta anche di pagare il silenzio della coppia temendo di rovinare la sua, di famiglia. Ma il silenzio costa sempre di più. Prima qualche centinaio di euro, poi migliaia. Arriva a sborsare in totale «alcune migliaia di euro», con la speranza che prima o poi le richieste finiscano, che questa storia possa essere seppellita per sempre nel capitoli dei brutti ricordi. Fino all’ultima richiesta: «O ci dai tremila euro o diciamo tutto». Capisce che sarebbe andata avanti ancora per molto e decide di denunciare al commissariato di Forte dei Marmi.

Gli agenti della squadra anticrimine gli dicono di accettare. Lo seguono durante la consegna della somma di denaro. «Una volta che il signore ha dato la busta con i soldi al cittadino rumeno, nel luogo stabilito, e questi si è allontanato con il denaro» gli agenti fermano il 36enne e lo arrestano. Adesso si trova nel carcere di Lucca. —