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l’avventura 

Viaggio fino a Capo Nord in sella alla Vespa 150 che fu del prete operaio

Gabriele Buffoni
Viaggio fino a Capo Nord in sella alla Vespa 150 che fu del prete operaio

L’impresa che realizzeranno Federico e Giulia nel 2019: 3 mesi, 16 Stati e 15mila chilometri su un due ruote storico

30 agosto 2018
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viareggio

«Dammi una vespa e ti porto in vacanza» cantava Cesare Cremonini. Mai verso fu più azzeccato per Federico Olivieri, 31 anni, e la fidanzata Giulia, che di anni ne ha 25. I due hanno deciso di imbracciare a due mani il coraggio e di intraprendere una vera e propria avventura che li impegnerà per circa tre mesi: dirigersi da Viareggio a Capo Nord, in Norvegia, in sella ad una Vespa.

Che non è un mezzo qualunque: quella di Federico però è una Vespa PX 150 appartenuta niente di meno che a don Sirio Politi, “il prete operaio”, come è conosciuto a Viareggio. Fu lui che nel luglio del 1961 decise di compiere l’epico gesto del “salto del muro”, andando a celebrare la messa nei fabbricati della Fervet durante un massiccio sciopero degli operai del cantiere navale viareggino. Fu proprio alla Fervet che don Sirio conobbe il nonno di Federico al quale concesse la propria Vespa: la leggenda metropolitana vuole che un giorno, cadendoci in strada, il parroco della Darsena si lasciò andare ad una bestemmia e, pertanto, decise di cedere il mezzo. Che oggi, a distanza di due generazioni e rimesso a nuovo, è il protagonista dell’impresa che Federico e Giulia si accingono a compiere.

Il progetto adesso è questo: tre mesi di viaggio in giro per l’Europa, sedici Stati da attraversare e circa 15mila chilometri da percorrere tutti in sella al mitico Px che fu di don Sirio. È questo il programma che la giovane coppia viareggina – che da quasi 5 anni vive e lavora a Londra – ha stilato per il luglio del 2019. «Ci ha aiutati mio cugino Simone a comporre l’itinerario – racconta Federico – ma l’idea è nata dalla nostra voglia di provare qualcosa di più stimolante rispetto alla solita vacanza estiva. Per questo abbiamo scelto come traguardo Capo Nord». Intanto, però, i due cercano sponsor per questa avventura on the road. «Partiremo con uno zaino ciascuno e dei materiali di ricambio per eventuali danni alla Vespa ma ci serviranno attrezzature da campeggio con una tenda backpack per ottimizzare gli spazi e strumenti per documentare il tutto: abbiamo intenzione infatti di raccontare tutto attraverso un blog online, più che sui social network». —



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