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Addio alla centenaria che andava ancora in bicicletta

Melania Carnevali
Addio alla centenaria che andava ancora in bicicletta

Nata nel 1917, avrebbe compiuto 101 anni il 17 settembre. Il sindaco di Forte dei Marmi: «Ci insegna che la vita ha da offrire a qualsiasi età»

15 settembre 2018
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FORTE DEI MARMI. Il segreto, diceva, è «prendere la vita con leggerezza». Sorridere, sempre. Non perdere lo sguardo sul futuro, mai. Nonostante la sua, di vita, avesse attraversato uno dei secoli più duri della storia: il fascismo, il nazismo, la guerra mondiale, Hiroshima, Nagasaki, la guerra fredda, l’incubo della bomba nucleare. Marcella Sisto Bertoni aveva vissuto tutto questo ma, per il suo corpo, è come se non lo avesse vissuto mai.

A cento anni girava ancora  con la sua bicicletta bianca per Forte dei Marmi. Faceva la spesa, da sola. Puliva, cucinava, si faceva pure la pasta. Quella fatta in casa, ovviamente. È morta ieri. Lunedì avrebbe compiuto 101 anni.

La sua storia arrivò anche sugli schermi tv, raccontata come un curioso caso di Benjamin Button, che invece di invecchiare si ringiovaniva. «Sai quante volte ho rischiato di morire in questi anni?», raccontò a Il Tirreno n occasione del suo centesimo compleanno. «La prima volta avevo 60 giorni. Ci fu un uragano al Forte che scoperchiò il tetto di casa. Mia mamma si fiondò sulla culla e i calcinacci finirono sulla sua schiena. Mi salvai per un soffio». Da lì, una storia da romanzo.

Si sposò nel 1945 sotto le bombe con un pilota dell’aeronautica militare, più giovane di lei di sei anni. Lavorò come parrucchiera sotto il regime, poi emigrò in Francia e visse sotto il governo di Vichy. Ebbe tre figli, due femmine e un maschio. Tornò in Italia ma continuò ad andare e venire dalla Francia a bordo di un’auto.

Per Forte dei Marmi era diventata un’istituzione tanto che è tutta l’amministrazione comunale a esprimere il suo cordoglio. «Sono molto rammaricato per la sua scomparsa – dichiara il sindaco Bruno Murzi – un esempio per tutta la comunità, con la sua simpatia, la sua grazia e la sua voglia di vivere anche dopo aver raggiunto un traguardo incredibile quale il secolo di vita. Da lei dobbiamo imparare che ogni stagione della vita ci può offrire numerose opportunità, se sappiamo trovare nuovi stimoli e una ragione per continuare a pedalare».

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