Il Tirreno

Versilia

Muore a 44 anni colpito da emorragia cerebrale

Roy Lepore
Paolo Fantechi
Paolo Fantechi

Viareggio, Paolo Fantechi apparteneva a una nota famiglia di ristoratori e lavorava come cameriere

17 dicembre 2018
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VIAREGGIO. All'età di 44 anni è deceduto nel reparto di neurologia dell'ospedale Versilia, Paolo Fantechi. Cameriere al “C'est la vie”, Fantechi da giovane è stato iscritto a Rifondazione comunista. Il padre, Franco Fantechi scomparso nel 2005, era invece iscritto nel Partito socialista, ed amico del compianto senatore Paolo Barsacchi.

È la mamma Rosalba Magherini, originaria di Firenze e arrivata in Versilia nel 1971, che racconta le disavventure del figlio: «Due anni fa ebbe un ictus dal quale poi man mano che è trascorso il tempo ha avuto sempre più complicazioni. Poi, la notte tra il 2 e 3 novembre scorso, è stato colpito da una emorragia cerebrale ed è stato trasportato all'ospedale di Livorno, dove il 4 novembre è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Purtroppo però non si sono visti dei miglioramenti, come speravamo ed il 20 novembre è stato trasferito all'ospedale Versilia. Ringrazio tutto il personale per le cure e l'umanità dimostrata. Mio figlio si sentiva, già prima di avere questo ultimo malessere, che la sua salute sarebbe stata precaria. Mi aveva detto che avrebbe visto per l'ultima volta il Campionato del mondo ed era dispiaciuto che non c'era l'Italia. Questa sua sensazione devo dire che si è avverata».

La famiglia Fantechi è conosciuta in Versilia per avere gestito per periodo prima il ristorante “Cipì”, in Caranna a Forte dei Marmi, poi l'albergo "Matilde" a Viareggio e dal ’78 al ’95 il ristorante “Tito Schipa”. in via Foscolo, poi diventato lo Stuzzichino.

Ed anche Paolo Fantechi era rimasto nel settore, lavorando appunto come cameriere fino a quando la salute glielo ha consentito.

La salma rimarrà esposta nella giornata di martedì 18 dicembre alla Piramide dell'ospedale Versilia. Nella giornata del 19 verrà cremata

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