Vladimir Putin avrebbe ignorato la promessa, fatta precedentemente, di non lasciare truppe in Bielorussia. Infatti, dopo aver effettuato molte esercitazioni, ha lasciato migliaia di soldati russi sul territorio. I timori di un'invasione sono aumentati dopo che il comandante dell'ucraina, Viktor Muzhenko, ha dichiarato che Putin avrebbe mentito sul numero di soldati presenti sul territorio ucraino. La Russia ha commentato che quelle in Bielorussia erano semplici esercitazioni militari, ma i timori di un'invasione aumentano. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la notizia.

La Russia sta per invadere gli Stati Baltici?

Il presidente dell'Ucraina, Viktor Muzhenko, ha dichiarato che il Cremlino ha mentito riguardo alle esercitazioni, poiché le manovre compiute dall'esercito russo sarebbero offensive. A seguito di queste parole è arrivata la smentita da Mosca. Ma i timori che la Russia stia compiendo delle manovre, che sono andate avanti per tutto il mese di settembre per invadere gli Stati Baltici, diventa sempre più reale e preoccupano sia lo stato dell'Ucraina che gli stati membri della NATO. Il Cremlino ha anche affermato che i movimenti delle milizie russe erano in linea con le norme internazionali e che tutte le notizie che circolavano su un'eventuale preparazione di un invasione della Polonia, della Lituania o dell'Ucraina erano tutte false.

Inoltre è di sole poche ore fa la notizia gli USA hanno rilasciato un rapporto in cui si chiama alle armi la Gran Bretagna poiché il pericolo che ci sia un conflitto mondiale è reale.

L'Inghilterra sarebbe pronta alla guerra

Le tensioni tra Kiev e Mosca non si sono mai allentate dopo l'annessione da parte della Russia della penisola della Crimea avvenuta nel 2014 e dopo lo scoppio di un'insurrezione separatista nell'Ucraina che conta l'uccisione di più di 10.000 persone.

Anche il primo ministro inglese, Theresa May, è intervenuta sulla questione, garantendo l'intervento armato nel caso di un attacco agli alleati della NATO del Regno Unito nell'Europa orientale. Anche dopo la Brexit il primo ministro inglese ha confermato che l'Inghilterra è pronta a difendere in ogni momento i suoi alleati e amici europei.

Durante un suo intervento trasmesso su Sky News dalla base militare di Tapa in Estonia, avrebbe ribadito questo concetto per dare una risposta chiara e inequivocabile a tutti. L'Inghilterra è infatti pronta e attrezzata per rispondere a qualsiasi minaccia di guerra e, anche se stanno per lasciare l'Unione Europea, non lasceranno l'Europa di cui essi stessi fanno parte e sono determinati a mantenerne la sicurezza. La sicurezza in tutto il mondo è negli ultimi tempi seriamente compromessa. Infatti sono stati lanciati anche dei missili a Kabul sull'aeroporto in cui dovevano atterrare i leader Usa e NATO. Ma in termini di spesa militare la Russia è un vero e proprio gigante. E', infatti, al terzo posto nel mondo per investimento in spese militari per la difesa. Una somma pari a 51,5 miliardi di sterline. Il Regno Unito, invece, spende circa 35 miliardi in armamenti militari.