Si chiamano Zachary Paul Koehn e Cheyanne Renae Harris i genitori del piccolo Sterling Daniel, di soli quattro mesi, trovato morto su un dondolo per neonati, completamente ricoperto di larve di vermi ed in avanzato stato di decomposizione dagli agenti dello sceriffo della città di Alta Vista nella contea di Chickasaw dello stato americano dell'Iowa.

La giovane coppia è accusata di omicidio di primo grado per non aver fornito le necessarie cure al figlio, provocandone il decesso, ed ora entrambi rischiano una condanna all'ergastolo. Sono stati rintracciati e arrestati questa settimana, grazie alla cooperazione tra le contee di Fayette, Mitchell e Chickasaw.

Anche la divisione investigativa criminale dell'Iowa ha partecipato alle indagini. La cauzione per il loro rilascio è stata fissata dal giudice a centomila dollari, e la prima udienza preliminare in tribunale si terrà il prossimo 2 novembre.

La versione di Koehn e Harris

Secondo quanto riportato dagli investigatori, Zachary Paul Koehn, il padre di Daniel, il 30 agosto intorno alle 13:00 effettuò una chiamata di emergenza al 911 per chiedere l'intervento di un'ambulanza presso la sua abitazione dopo aver trovato il figlio privo di vita. Al personale sanitario spiegò che la moglie Harris lo aveva allattato qualche ora prima, controllandolo di nuovo intorno alle 11:00. Mezz'ora dopo, in occasione di un ulteriore controllo, si era accorta che il bimbo non respirava più.

Queste dichiarazioni, però, in base alle indagini svolte dagli inquirenti non sono risultate veritiere, poiché i genitori si sarebbero macchiati di negligenza nel fornire assistenza al neonato.

I risultati dell'autopsia del medico legale

Dennis Klein, il medico legale che ha effettuato l'autopsia sul corpicino del povero Daniel, ha stabilito che la morte è avvenuta per fame e disidratazione.

Infatti il bambino era magrissimo e sottopeso, e sarebbe stato lasciato per più di una settimana su un dondolo per neonati, in una stanza, senza essere mai spostato né alimentato. Inoltre, in questo lasso di tempo non sarebbe stato lavato e nemmeno il pannolino gli sarebbe stato cambiato. Di conseguenza, sulla sua pelle e sui suoi vestitini si sono formate delle larve.

Secondo Klein si tratta di un caso di omicidio efferato perché, come ha dichiarato ai media locali, "i fatti di questo caso vanno ben oltre l'incuranza, e presentano circostanze che manifestano un'estrema indifferenza per la vita umana".