Un uomo armato di mitra ha aperto il fuoco all'impazzata in una chiesa battista a Sutherland Springs, Texas. La sparatoria sarebbe avvenuta alle 11.30 a.m. ora locale. Si parla di oltre una ventina di colpi, che hanno causato morti e feriti. L'FBI è giunta ben presto sul posto. Nella First Baptist Church era in corso la messa della domenica, alla quale stavano partecipando una cinquantina di persone. Oltre alle forze dell'ordine sono intervenuti sei elicotteri di soccorso e ambulanze, per trasportare i feriti gravi nel più vicino ospedale. Sutherland Springs è una piccola comunità rurale di 400 anime, 35 km a sud-est di San Antonio.

Un atto scellerato: almeno 26 morti e numerosi feriti

Lo sceriffo della Contea di Wilson, Joe Tackitt, ha dichiarato che l'assalitore è stato ucciso. Si tratta di un uomo bianco, biondo. Almeno 26 le vittime già accertate, secondo i media locali, ma il bilancio potrebbe salire. Probabilmente anche un bambino di due anni ha perso la vita nella chiesa: 24 sarebbero i feriti.

Il Texas è scosso: arriva il tweet di Trump

La notizia sta rimbalzando velocemente sul web, ma è ancora difficile stabilire quali possano essere state le cause del folle gesto. Sempre meno probabile l'ipotesi del terrorismo islamico, che qualche giorno fa è tornato a colpire negli Stati Uniti con l'attentato sulla pista ciclabile di Manhattan.

L'uomo neutralizzato è americano e bianco, ed inoltre non ci sono state rivendicazioni. In attesa di maggiori informazioni sull'assalitore - aveva problemi psichiatrici? - si pensa ad un'insensata sparatoria sulla folla. Le modalità della vicenda ricordano la strage avvenuta in una chiesa di Charleston nel 2015. Fenomeni di questo genere sono molto frequenti negli USA (l'ultima carneficina è avvenuta cinque settimane fa a Las Vegas).

"Le nostre preghiere vanno a coloro che sono stati colpiti durante questo atto scellerato" ha detto il governatore del Texas, Greg Abbott, ringraziando le forze dell'ordine per il loro tempestivo intervento. Altre notizie dovrebbero essere condivise presto dal Dipartimento di Sicurezza Pubblica dello stato americano. Intanto, scosso dall'accaduto, ha già twittato il presidente Donald Trump, impegnato nel suo tour in Asia, comunicando che sta monitorando la situazione dal Giappone. In attesa di informazioni più dettagliate, si riaccende il dibattito sulle armi negli Stati Uniti, alle prese con il più alto tasso di massacri a mano armata di tutto l'Occidente.