In Italia ci siamo scandalizzati più volte, e giustamente, per le vicende legate alle maestre delle scuole materne riprese dai video a picchiare o maltrattare bambini. Quello che è successo in India, però, appare come ancora peggio, perché a picchiare una bambina su ordine della maestra sono stati i compagni di classe. Una vicenda assurda che ha per protagonista la scuola e minori è quello che è accaduto nello Stato di Madhya Pradesh.

Presa a schiaffi 168 volte per motivi futili

La storia raccapricciante ha per protagonista una bambina di 12 anni che frequenta un istituto residenziale di Thandla, nel distretto di Jhabua.

I fatti sono accaduti pochi giorni fa ma hanno già fatto il giro del mondo. La bambina era tornata a casa da scuola e i genitori aveva subito capito che c’era qualcosa di strano. Erano 5 giorni che la 12enne era strana e alla fine è riuscita a raccontare ai genitori quello che aveva subito a scuola.

Per ben 5 giorni, la bimba era stata schiaffeggiata per 168 volte dai compagni di scuola su ordine della maestra. Il motivo?! Non aver fatto i compiti e non aver seguito le direttive dell’insegnante.

I fatti sono accaduti dall’11 al 16 gennaio, in quei giorni la maestra ha ordinato agli alunni di prendere a schiaffi la compagna, una sorta di punizione e di monito in modo che nessuno seguisse il suo esempio.

Una volta saputa la verità, i genitori della 12enne hanno deciso di sporgere denuncia alla polizia contro la maestra e accusando il preside.

E’ proprio la risposta del preside ad aver aizzato il caso; l’uomo ha ammesso che la maestra aveva ordinato agli altri compagni di punire la bambina ma ha rincarato la dose dicendo che non si era trattato di schiaffi violenti bensì di ceffoni amichevoli, spronando la famiglia della vittima a non rendere tragico un fatto che non lo era.

La violenza sulle donne in India

Il fatto accaduto in India pone ancora una volta l’attenzione sul tema della violenza sulle donne. Solo negli ultimi giorni sono state ritrovate morte, massacrate e con chiari segni di violenza, una bambina di 11 anni e un’altra adolescente di 15 anni, entrambe scomparse da casa in India, mentre un’altra giovane donna di 22 anni era stata rapita sul bus e violentata da un branco per poi essere scaricata alla stazione. Un’escalation di violenze che forse dovrebbe essere analizzato a fondo, anche alla luce di quanto accade nel resto del continente asiatico, non soltanto in India.