È di poche ore fa la dichiarazione rilasciata dal Presidente del CIDEC Sicilia, Salvatore Bivona, attraverso la quale esorta il neo insediato Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, a prendere posizioni chiare e definire un programma operativo per risollevare le sorti, già gravi, della Regione Sicilia.

L'augurio di Salvatore Bivona

Gli scenari attuali, vedono una Sicilia frantumata e disorientata da amministrazioni che, a fasi alterne, hanno contribuito a mettere in difficoltà le condizioni già abbastanza precarie ed incerte degli esercenti, che la CIDEC rappresenta, che operano nel territorio siciliano.

Condizioni che è bene tenere in considerazione per poter far ripartire una Regione che, più di altre, ha sofferto e sta ancora soffrendo a causa di amministrazioni poco efficienti, che non sempre rispondono alle vere esigenze della collettività e di istituzioni incapaci di ascoltare i bisogni dei propri cittadini.

Nuove esigenze e il caso delle startup

Sempre nella sua dichiarazione, Salvatore Bivona, spiega e lamenta la quasi totale assenza della precedente amministrazione nel rispondere alle esigenze degli esercenti, a cominciare dal Testo Unico di settore che non è mai divenuto effettivo né tanto meno è entrato in vigore. Quest'ultimo necessità, adesso, di una rielaborazione e di adeguamento alle nuove necessità, che da quattro anni a questa parte, hanno cambiato totalmente il loro paradigma e che ora necessitano di una revisione strutturale profonda.

Un'attenzione particolare, secondo Bivona, dovrà essere dedicata alla startup, tutte quelle nuove realtà commerciali ed industriali innovative, che proprio per le loro caratteristiche e le loro finalità di innovazione tecnologica in diversi ambiti, necessitano di una regolamentazione chiara, precisa e definita affinché possano operare, stimolate dalla creazione di un fondo a loro dedicato, e che possano trasformarsi in catalizzatore economico per la rinascita dell'Isola.

Bisogna anche contrastare, conclude Bivona, lo svuotamento del centro urbano e, in generale, della città a causa dei centri commerciali ed ipermercati troppo numerosi rispetto alle effettive necessità della popolazione residente nonché evitare di fornire ulteriori concessioni che darebbero il colpo di grazia ai negozi della porta accanto, fin troppo penalizzati dall'abbandono delle aree urbane da parte della cittadinanza. La CIDEC, ha, inoltre, espresso pubblicamente, il proprio sostegno a Musumeci dopo un'attenta ed accurata valutazione del programma e delle proposte politiche dei candidati.