La manifestazione ‘Uniti per la legalità’ in programma ad ostia oggi, 11 novembre, invece di diventare un’occasione per protestare contro la presenza della mafia sul litorale romano, è divenuta oggetto di scontro politico tra Pd e M5S. Ad indire la marcia per le strade del decimo municipio di Roma, infatti, è stata il sindaco pentastellato Virginia Raggi. Ma, visto il clima politico di scontro aperto che si respira negli ultimi tempi, è stata quasi una conseguenza logica che il Pd di Matteo Renzi, marcando visita, bollasse come ‘iniziativa elettoralistica’ l’iniziativa del primo cittadino M5S a cui prenderà parte anche Alessandro Di Battista.

Non la pensano così, però, gli altri movimenti alla sinistra del Pd che, se non parteciperanno ufficialmente, vedranno alcuni dei suoi più importanti esponenti prendere parte alla marcia anti mafia. Presenti anche diversi membri delle istituzioni, tra i quali i presidenti delle due Camere.

Anche Grasso e Boldrini presenti a Ostia

La lista dei partecipanti alla cosiddetta ‘Marcia per la legalità’ di Ostia, che vede la sua tappa finale proprio in quella piazza Gasparri, presunto dominio della famiglia Spada, si apre con due personalità di spicco, se pur molto criticate, del mondo della sinistra italiana. Si tratta addirittura della seconda e della terza carica dello Stato: il presidente del Senato Pietro Grasso e quello della Camera Laura Boldrini.

Che la Boldrini, eletta in parlamento nelle file della disciolta Sel di Nichi Vendola, sia un personaggio divisivo, anche a sinistra, non è una novità. Per quanto riguarda Grasso, invece, il presidente dell’assemblea di Palazzo Madama è balzato agli onori delle cronache solo negli ultimi tempi. Da quando, cioè, ha deciso di abbandonare il Pd, in aperta polemica con la gestione verticistica renziana.

Ora l’ex magistrato anti mafia è in pole position per il posto di frontman della nuova sinistra.

Rosy Bindi e l’Anpi

Unico membro del Pd presente a Ostia, se pur nelle vesti di presidente della commissione parlamentare anti mafia è Rosy Bindi, le cui inclinazioni antirenziane sono peraltro note. Tra i Dem, poi, anche il governatore della Puglia, Michele Emiliano, assicura la sua partecipazione, se pur a distanza.

Un colpo importante a suo favore, invece, la Raggi lo mette a segno assicurandosi l’adesione dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani che, dopo la canzone Bella Ciao intonata dal sindaco M5S il 28 ottobre scorso, ha deciso di delegare alla partecipazione il presidente provinciale di Roma, Fabrizio De Sanctis, e il componente del comitato nazionale, Emilio Ricci.

Bersani e Sinistra italiana

Nonostante l’aspra polemica in corso tra Mdp e Beppe Grillo, che solo ieri ha sbeffeggiato la sigla del partito di D’Alema e Bersani, ridefinendola Mantenimento Della Poltrona, il fondatore Pier Luigi Bersani ha deciso di esserci a Ostia contro la mafia. Stessa scelta compiuta dai vertici di Sinistra italiana, presente in piazza con il deputato Stefano Fassina e con il segretario romano Adriano Labbucci.