Ultimissimi sondaggi politici dell’istituto Index Research, pubblicati la sera dell’11 gennaio dal talk show di La7 Piazzapulita. Il M5S si conferma prima forza politica, anche se non riesce a raggiungere il tetto del 30% dei consensi virtuali. La coalizione di centrosinistra cala leggermente rispetto alle ultime rilevazioni del 21 dicembre scorso, ma il Pd di Matteo Renzi procede in controtendenza e riesce ad invertire il trend negativo degli ultimi mesi recuperando qualche decimale. Il centrodestra resta sempre la prima coalizione, se pur abbondantemente sotto al 40%.

In questo caso, il partito di maggioranza relativa, Forza Italia, perde terrono a vantaggio della Lega di Matteo Salvini, che ora si trova a una sola incollatura da Berlusconi. Stabili i Fratelli d’Italia. Nessuno scossone nemmeno per quanto riguarda la sinistra di Liberi e Uguali, inchiodata poco sopra al 5%. Ecco tutti i numeri.

M5S primo partito, LeU non sfonda nell’elettorato

Come accennato, dunque, il M5S si conferma senza dubbio la prima forza politica italiana. Secondo i sondaggi Index, i pentastellati restano sostanzialmente stabili in testa, passando dal 27,9% del 21 dicembre al 28% tondo dell’11 gennaio. Dal lato opposto della classifica dei Sondaggi politici troviamo, invece, la formazione di sinistra di Liberi e Uguali che strappa un poco soddisfacente 6,2% Bersani e soci pagano forse anche l’indecisione sull’alleanza di centrosinistra almeno nelle regionali.

Centrosinistra in calo, ma Pd cresce

La coalizione di centrosinistra, formata, oltre che dal Pd, dalle liste Insieme, +Europa di Emma Bonino e Civica Popolare di Beatrice Lorenzin, perde lo 0,3% rispetto agli ultimi sondaggi, attestandosi al 28,6%. Il trio delle formazioni politiche satelliti del Pd conquista complessivamente il 4,6%, perdendo lo 0,6% rispetto al 5,2% del 21 dicembre.

Ma la vera notizia è che il partito di Matteo Renzi, dopo mesi di sofferenze e di continua emorragia di voti, legate forse al caso Banca Etruria, riesce finalmente a riguadagnare terreno raggiungendo la soglia psicologica del 24% netto, più 0,3% rispetto a 20 giorni fa.

Centrodestra: testa a testa Salvini-Berlusconi per la leadership

Chi invece sorride di più nel centrodestra è la Lega di Matteo Salvini, tornata al 14% (il 21 dicembre era data al 13,7%) e, soprattutto, ad un solo punto percentuale da Forza Italia, passata dal 15,4% al 15%. Con questi numeri torna in ballo la leadership stessa della coalizione (attualmente al 36%), non più sicura nelle mani di Berlusconi. A completare lo schieramento di centrodestra troviamo i Fd’I di Giorgia Meloni al 5,4% (più 0,1%) e la ‘quarta gamba’ centrista all’1,6%.