Dopo le festività di Natale sono stati pubblicati nuovi Sondaggi politici da parte degli istituti di ricerche. Il trend dei partiti è rimasto pressoché invariato, con il Partito Democratico in flessione, mentre a sorridere è l’intero Centrodestra, che punterà al successo alle prossime elezioni politiche unendo le forze. Il Movimento 5 Stelle, invece, rimane il primo partito in Italia. A seguire vi riportiamo i valori riscontrati da parte di EMG per conto del TG La7.

EMG: Lega Nord riduce il gap da Forza Italia

Il M5S guarda tutti dall’alto con il 28,2% delle intenzioni di voto.

C’è comunque da registrare un leggero calo rispetto alla volta scorsa (-0,3%), anche se non permette al Pd di avvicinarsi. Anzi, le distanze vanno ad incrementarsi, visto che il partito di Matteo Renzi indietreggia fino al 24,1% (-0,8%). Alle sue spalle è sempre vivo il duello tra Forza Italia e Lega Nord. Troviamo Silvio Berlusconi con il 14,8% (-0,2%) e Matteo Salvini con il 13,6% (+0,3%). Quest’ultimo va così a ridurre lo svantaggio.

Nell’area di Centrodestra, che raccoglie complessivamente il 36,1%, abbiamo Fratelli d’Italia con il 5,5% (+0,1%), mentre Noi con l’Italia (UDC) fa il suo esordio con il 2,2%. Spostandoci nell’area di Centrosinistra, invece, resta stabile all’1,5% Insieme (PSI-Verdi-Area Civica), mentre raddoppia i propri consensi Più Europa (CD con Emma Bonino), che passa dallo 0,7% all’1,4% in poche settimane.

Infine, troviamo Civica Popolare con l’1% (-0,2%) e SVP con lo 0,4% (=). Nel complesso, il Centrosinistra ottiene il 28,4%. Non fanno parte di nessuno schieramento Liberi e Uguali, che vengono quotati al 5,6% (-0,1%). Gli altri partiti rimanenti si attestano all’1,7% (+0,6%).

A confermare questi trend è anche l’ultimo sondaggio elettorale di Scenaripolitici.com effettuato da Winpoll.

La rilevazione effettuata in questa prima metà del mese di gennaio evidenzia una crescita da parte della coalizione di Centrodestra, che sale al 36,1%, staccando nettamente la concorrenza. In crisi profondo il Centrosinistra (24,9%), che perde oltre 10 punti percentuali. Se tali valori dovessero essere confermati alle prossime elezioni politiche, sarebbe sconfitta annunciata per Matteo Renzi, che continua a cercare alleanze per non dover alzare bandiera bianca prima del previsto. Nel mezzo si inserisce il movimento di Beppe Grillo con il 30,4%. In attesa di aggiornamenti, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre notizie sui sondaggi politici.