mentre Trump minaccia un inasprimento delle misure, il presidente russo definisce "controproducente e insensato" l'atteggiamento di Washington
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito controproducenti le sanzioni Americane che Donald Trump minaccia ora di inasprire.Putin però si è anche detto fiducioso circa la possibilie utilità del l meeting avuto il mese scorso con Trump
"Siamo di fronte ad azioni controproducenti e insensate - ha dichiarato Putin - soprattutto nei confronti di un paese come la Russia. E non si tratta solo dell'opinione del presidente degli Stati Uniti, ma di una posizione condivisa da gran parte del cosiddetto establishment, e in senso lato della classe dirigente. Spero che un giorno i nostri partner americani capiranno che tale politica non ha futuro e che allora avvieremo una normale cooperazione".
Le nuove sanzioni varate da Wshington intendono limitare le esportazioni per la difesa e colpire ogni forma di assistenza finanziaria alle organizzazioni del paese. Riguardo all'export Trump vuole bloccare componenti elettronici e tecnologia sensibile, con la minaccia di un ulteriore inasprimento se la Russia "non dovesse cambiare attitudine".
Un'ipotesi, questa, che ha incontrato il favore del Regno Unito. Secondo il segretario britannico agli esteri - che ha accusato Putin di "aver reso il mondo un posto piû pericoloso" - ogni tentativo di riavvicinarsi alla Russia dovrà avvenire "con un atteggiamento di brutale schiettezza".
Il Regno Unito resta ancora ai ferri corti con la Russia per via dell'avvelenamento della ex spia doppiogiochista Sergej Skripal, avvenuto lo scorso febbraio sul suolo britannico; per il quale sia Londra che Washington continuano a puntare il dito in direzione di Mosca.