Mercoledì 4 ottobre, nel suo intervento durante i dibattiti generali della 68a riunione del comitato esecutivo dell'UNHCR, il rappresentante permanente presso l'Ufficio dell'ONU a Ginevra e le altre organizzazioni internazionali in Svizzera, Ma Zhaoxu, ha precisato la posizione e le proposte cinesi sul problema dei rifugiati.

Ma Zhaoxu ha affermato che grazie agli sforzi instancabili della comunità internazionale si sono create importanti opportunità per la governance globale dei rifugiati. La parte cinese propone, in primo luogo, di continuare ad affrontare sia i sintomi che le cause alla radice. Da un lato, bisogna rafforzare il sostegno all'UNHCR ed ai paesi ricevitori di profughi. Dall'altro, occorre impegnarsi nel risolvere le questioni alla radice che causano l'instabilità sociale e lo sviluppo non equilibrato, in modo da creare le condizioni per il rimpatrio dei rifugiati e promuovere lo sviluppo stabile dei paesi d'origine dei profughi.

In secondo luogo, è necessario sottolineare lo spirito della cooperazione internazionale. Sul tema del ricevimento e della collocazione dei rifugiati, si devono considerare gli sfondi storici del problema dei rifugiati, le condizioni e le capacità reali dei vari paesi.

Terzo, si dovranno osservare i principi di obiettività e neutralità, prevenendo la politicizzazione e l'abuso del meccanismo di protezione dei rifugiati.