La portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying, ha risposto alle accuse di spionaggio rivolte da Usa e Australia alla Cina, considerata da questi due Paesi come una "minaccia estrema". Hua Chunying ha confutato queste affermazioni dicendo che negli ultimi anni è ormai chiaro a tutti chi è che spia e controlla su vasta scala, usando tutti i mezzi possibili per mantenere intatta la propria influenza. Per quanto riguarda l'inserimento della Cina da parte dei servizi d'intelligence australiani nella lista delle "minacce estreme", Hua Chunying ha chiesto come mai le personalità australiane che considerano come spie i milioni di passeggeri che viaggiano tra i due paesi, ed i cinesi che abitano in Australia, non mostrino segni di ansia o nervosismo.