Domenica 25 febbraio il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach ha dichiarato che le sanzioni imposte alla Russia per la violazione sistematica delle regole sul doping rimarranno valide durante la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang. Tuttavia, se gli atleti russi non dovessero risultare positivi al termine di tutti i test antidoping effettuati nel corso di questa edizione, la sospensione sarà revocata.
Al momento sono stati confermati due casi di doping tra gli atleti russi.
Bach ha detto che i due casi di doping sopracitati hanno costretto il Comitato Olimpico Internazionale a mantenere la sospensione della Russia. Niente bandiera russa quindi alla sfilata conclusiva.