Alla luce dell'annuncio del Dipartimento del Tesoro Usa di imporre sanzioni contro imprese, navi e individui di alcuni Paesi coinvolti in affari con la Corea del Nord, ivi comprese entità cinesi, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese Geng Shuang ha dichiarato sabato 24 febbraio che la Cina si oppone fermamente alla "giurisdizione a braccio lungo" e alle sanzioni unilateri imposte contro entità e individui cinesi dagli Stati Uniti sulla base delle loro leggi nazionali.

Geng Shuang ha detto che il governo cinese ha sempre attuato pienamente e rigorosamente le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza relative alla Corea del Nord, adempiendo ai propri doveri internazionali e non consentendo mai ai propri cittadini e alle proprie imprese di svolgere attività che violassero le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza.