L'11 aprile a Beijing il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha affermato che le importanti misure sull'ampliamento dell'apertura annunciate dalla parte cinese non hanno a che fare con gli attriti commerciali Cina-USA. L'ampliamento dell'apertura cinese non va ostacolato dall'esterno, cosa che comunque il mondo esterno non é in grado di fare.
Secondo quanto appreso da dei reportage, le misure sull'ampliamento dell'apertura annunciate recentemente dalla Cina riguardano le automobili, la proprietà intellettuale e altri settori che si sovrappongono ad alcuni campi d'interesse per la parte americana. Geng Shuang ha sottolineato nel suo commento in merito:
"Le misure varate dalla parte cinese costituiscono importanti passi dell'attuazione del rapporto del XIX Congresso nazionale del PCC e del rapporto sul lavoro governativo e sono importanti iniziative sull'apertura autonoma in base alle necessità cinesi, alla propria agenda e alla propria roadmap."