Secondo quanto appreso il 20 agosto dalla Commissione statale cinese per lo sviluppo e la riforma, fino alla metà di agosto, la Cina ha ridotto la sovrapproduzione di acciaio grezzo di 24,7 milioni di tonnellate, che equivale all'80% dell'obiettivo annuale di 30 milioni.

Stando a quanto illustrato dal responsabile della Commissione, dopo una purificazione del mercato caratterizzata dall'eliminazione della produzione arretrata e inefficiente grazie ad una serie di misure efficaci, il funzionamento del settore siderurgico si presenta evidentemente migliorato. In particolare, nel primo semestre di quest'anno, il settore presenta una situazione generalmente ragionevole tra domanda e offerta. A ciò si aggiunge il fatto che sta riprendendo anche l'efficienza dell'uso di acciaio grezzo, che è ritornata fondamentalmente all'interno di un intervallo ragionevole.