Il 5 settembre al cosmodromo di Jiuquan, "China Spaceflight" - un'impresa privata cinese che opera nel settore aerospaziale - ha lanciato con successo il razzo vettore "Hyperbola 1Z", da essa stessa sviluppato e costruito. Allo stesso tempo, sono stati lanciati in volo suborbitale tre satelliti studiati e fabbricati da altre imprese private cinesi allo scopo di condurre degli esperienti scientifici.

Si è trattato di un lancio commerciale e non sperimentale. Il lancio commerciale è in genere pagato da un cliente per l'invio di un satellite, come per il payload, mentre i lanci sperimentali sono pagati dall'azienda che si occupa di sviluppo e fabbricazione con l'obiettivo di testare la funzione del razzo senza dover necessariamente inviare in orbita un oggetto per uso pratico.

Possiamo dire che il lancio del razzo vettore "Hyperbola 1Z" presenta caratteristiche simili al primo lancio commerciale operato da "One Space" a maggio scorso. Non consiste in un vero e proprio volo spaziale in quanto ha utilizzato il razzo vettore per il lancio di tre satelliti in volo suborbitale. Sarebbe forse più corretto interpretare questo primo lancio di "China Spaceflight" come un esperimento di volo vicino allo spazio con a bordo tre payload.

Il 7 settembre è stato lanciato con successo presso il centro di lancio satellitare di Jiuquan il secondo razzo commerciale per volo suborbitale OS-X1, sviluppato e costruito da "One Space". Inoltre sono stati conclusi con successo gli esperimenti congiunti per i motori di seconda e terza fase del razzo vettore multistadio OS-M. Poi, entro la fine dell'anno potrebbe essere lanciato nello spazio un razzo più grande e capace di inviare in orbita un satellite sviluppato e costruito autonomamente dalla stessa azienda.

Grazie agli sforzi compiuti da diverse imprese cinesi private che si occupano di tecnologia aerospaziale, il sipario sull'uso commerciale dell'aerospazio si sta ormai aprendo.

In passato, le ricerche e la fabbricazione di razzi aerospaziale erano guidate dai governi - compreso quello degli Stati Uniti - poiché era necessaria una considerevole somma di denaro che sarebbe stata spesa molto velocemente e che dunque solo un governo sarebbe stato in grado di pagare.

Il grado di sviluppo tecnico-scientifico e dell'industria manifatturiera degli Stati Uniti ha creato le condizioni per la nascita di un settore aerospaziale privato. Imprese statunitensi come Space X e Blue Origin possono costruire, attraverso il canale di un mercato aperto e a prezzi non proibitivi, oggetti di alta precisione considerati dagli altri Paesi come prodotti di livello aerospaziale.

Rispetto a quelle statunitensi, le imprese aerospaziali private della Cina si trovano ancora nella fase in cui, per il volo suborbitale, i razzi impiegano semplice combustibile solido. È evidente l'esistenza di un divario tra le imprese private aerospaziali di Cina e Stati Uniti, e l'aspetto più importante è che questo riflette un più generale divario tra i due Paesi a livello tecnico-scientifico.

Le imprese private aerospaziali della Cina come "One Space", "China Spaceflight" e "Landspace" hanno comunque progetti a lungo termine. Secondo quanto dichiarato sul sito web di "China Spaceflight", in futuro sarà sviluppato e costruito il razzo "Hyperbola 2", con combustibile riutilizzabile e dalle funzioni simili a quelle del "Falcon 9" americano. China Spaceflight sta inoltre conducendo delle ricerche sul motore a metano, attualmente il motore più difficile da studiare. Si tratta di una nuova tecnologia per il motore di un nuovo tipo di razzo su cui diversi Paesi, inclusi gli Usa, investono molte energie. Questo tipo di motore si adatta meglio ad un razzo riutilizzabile ed ha un significato strategico per i futuri viaggi interstellari dell'umanità.

Il motore a metano necessita di alta tecnologia, e i suoi componenti richiedono un alto livello di funzionalità. Il processo di sviluppo di "Landspace" e "China Spaceflight" promuoverà l'innalzamento del livello tecnologico delle imprese cinesi che operano in questo settore. Questo avrà un'importanza storica per i tempi di crescita di tutte le imprese aerospaziali cinesi private e non solo per quella che tra loro potrà arrivare al livello di "Space X".