Il 13 settembre il rappresentante permanente cinese all'ufficio dell'Onu a Ginevra e alle altre organizzazioni internazionali in Svizzera Yu Jianhua ha affermato che la Cina fornirà risorse sufficienti e energiche forze motrici alla causa globale dell'alleviamento della povertà.

Durante la 39esima conferenza del Consiglio dei diritti umani dell'Onu, la Cina e il Sudafrica hanno organizzato congiuntamente presso il Palazzo delle Nazioni di Ginevra la riunione sul tema "Eliminare la povertà e realizzare tutti i diritti umani, compreso quello allo sviluppo". Diplomatici di una trentina di paesi, quali Russia, Germania, Nigeria e Venezuela, e dell'Ue, rappresentanti delle organizzazioni internazionali interessate e studiosi cinesi e stranieri, in totale un'ottantina di persone, hanno partecipato alla riunione.

Nel suo discorso Yu Jianhua ha affermato che la Cina pone i diritti alla sopravvivenza e allo sviluppo del popolo in posizione primaria e cerca di garantire e migliorare la vita della popolazione, percorrendo una strada di alleviamento della povertà con caratteristiche cinesi. Secondo il grande piano elaborato dal 19° congresso nazionale del PCC, entro il 2020 i poveri rurali cinesi sotto gli attuali standard si emanciperanno dalla povertà.