| Sempre dal 2015, Beijing ha iniziato ad attuare in via sperimentale politiche sull'ampliamento dell'apertura verso l'estero del settore dei servizi, allentando le restrizioni sul controllo della proprietà estera delle imprese di manutenzione aeromobili. Approfittando di questo politiche favorevoli, la Air France-KLM e la Beijing General Aviation hanno raggiunto rapidamente un accordo di cooperazione, che ha dato vita alla prima impresa di manutenzione aeromobili della Cina interamente controllata da una proprietà straniera.
Il moderno settore dei servizi è uno dei settori chiave dello sviluppo di Beijing. Negli ultimi anni, nel campo dei servizi finanziari, molte famose agenzie internazionali di rating - tra cui Moody's, Standard & Poor's e Fitch Rating - si sono stabilite a Bejing. Alcune famose imprese globali, tra cui Rolls-Royce ed Électricité de France hanno stabilito a Beijing le loro società d'investimento. Nel settore del turismo, la nuova fase di programmi pilota per l'apertura verso l'estero ha permesso alle agenzie di viaggio interamente a capitali esteri di offrire pacchetti viaggio con destinazioni all'estero, in modo da garantire alle diverse tipologie di consumatori una scelta ancora più vasta.
Nel 2018, l'utilizzo effettivo dei capitali stranieri da parte del settore dei servizi ha raggiunto il 90% del capitale totale investito. Mentre si continua ad ampliarne l'apertura, a continuare a crescere è anche il volume del fatturato totale del settore dei servizi, che rappresenta oltre l'80% del PIL complessivo della capitale cinese, con lo scambio di servizi che rappresenta un quinto del totale nazionale. L'espansione dell'industria dei servizi non è solo al centro degli investimenti esteri, ma è anche parte importante della nuova struttura aperta della Cina, ed esercita un ruolo molto importante nell'apertura verso l'estero del Paese.
