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«Il campo nomadi va chiuso subito»

Il degrado al campo nomadi
Il degrado al campo nomadi

La Lega promuove una manifestazione dopo l'arresto della banda di ladri, Fratelli d'Italia aderisce

16 giugno 2018
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FERRARA. «Il campo nomadi di via delle Bonifiche va chiuso immediatamente». E’ questo l’obiettivo esplicito della manifestazione convocata dalla Lega per lunedì prossimo, 18 giugno, alle 19, dopo l’operazione dei carabinieri  che la scorsa settimana ha sgominato una banda specializzata in furti nelle case degli anziani, con il quartier generale proprio in via delle Bonifiche.

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«Gli arrestati sono nati proprio lì, è la prova inconfutabile che l’integrazione è decisamente fallita - dicono Alan Fabbri e Nicola Lodi, segretari provinciale e comunale del Carroccio -. Da anni denunciamo la situazione intollerabile di quel campo, con fiumi di denaro versati inutilmente per riparare questa o quella parte, che viene poi puntualmente distrutta. Per sostenere le famiglie che ci abitano sono stati usati persino dei fondi destinati ai terremotati (tema su cui è stato fatto un esposto) e nel frattempo all’interno si pianificavano furti e rapine».

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Alla manifestazione ha aderito anche Fratelli d’Italia: «Già nel 2015 una nostra delegazione aveva anticipato il tema - scrive il consigliere comunale Alessandro Balboni -. Il campo in questione, infatti, pur dovendo ospitare nomadi, ha ormai da decenni caratteristiche tali da renderlo permanente, primo tra tutti il costo delle utenze di luce e acqua a carico delle casse comunali. La situazione di degrado, gli alti costi per la comunità e le recenti indagini che hanno fatto emergere un’associazione a delinquere di topi d’appartamento, sono un esempio lampante degli errori dell’amministrazione. Le logiche assistenziali hanno fallito».