Milano sotto attacco nel romanzo di Osnato
“La coincidenza”, secondo romanzo di Ruggero Osnato, edito da New-Book Edizioni, affronta il tema dei tragici e incredibili atti terroristici degli ultimi anni, perpetrati dalla jihad islamica. Narra...
“La coincidenza”, secondo romanzo di Ruggero Osnato, edito da New-Book Edizioni, affronta il tema dei tragici e incredibili atti terroristici degli ultimi anni, perpetrati dalla jihad islamica. Narra di un attacco terroristico drammatico che avrà luogo nella metropolitana di Milano. La drammaticità degli eventi si può intuire già dalla copertina del libro: un fucile di precisione avvolto in una coltre di fumo proveniente da un proiettile appena sparato fa presagire un evento drammatico che cambierà la vita di tante persone.
L’autore sembra voler già anticipare ai lettori ciò che si troveranno ad affrontare. Protagonisti inconsapevoli saranno Marco Malaguti, operaio licenziato, Carlotta Di Dominici, figlia tossicodipendente di un facoltoso industriale, Antonio Montana, carabiniere operativo nelle volanti a Milano e Giulia La Rocca, giovane giornalista entusiasta con la cronaca dei giorni precedenti l’ora fatidica, vissuti dagli stessi terroristi e da diversi personaggi destinati a cadere nel vortice della violenza, tutte figure frutto della fantasia dell’autore. «Le storie dei personaggi si intersecano – scrive Elisa Stefanati nella prefazione -. Inizialmente non vi è alcuna connessione causale nella vita dei protagonisti della narrazione, ma un giorno, i loro destini si misurano con la furia distruttiva di un evento violento e traumatico». E ancora: «Destino, disegno divino, libero arbitrio. È un elaborato, quello di Ruggero Osnato, che si rispecchia nella realtà dei nostri giorni, tormentati dalla violenza e dall’impossibilità di capirne le radici e le logiche». L’autore interpreta lo stato d’animo, l’impeto e i pensieri deviati degli assassini, prima e dopo l’eccidio.
«Il topos letterario scelto dall’autore è “la coincidenza”, per ricordarci che ognuno è chiamato a scegliere da che parte stare, anche nelle situazioni più estreme». Interpreti del conflitto nel parossismo finale, saranno i due fratelli siriani, Yasir e Saajid Al Fahim, fuggiti e migrati in Italia dopo un bombardamento devastante della loro città. Al soldo dell’Isis, si muteranno negli artefici del dolore e della morte. E i lettori, trascinati dal ritmo incalzante della narrazione, non potranno fare a meno di trarre conclusioni personali sui grandi temi che coinvolgono i popoli dimenticati e che si fondono in un tutt’uno con i fatti di cronaca di tutti i giorni.
Federica Achilli
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