Si schianta contro il muro della chiesa
Palestro, grave un calciatore dilettante 21enne di Robbio. E’ ricoverato in Rianimazione all’ospedale di Novara
di Sandro BarberisPALESTRO. Ha perso il controllo della sua Mini, mentre viaggiava in direzione Vercelli, ed è finito contro il muro di cinta della chiesa parrocchiale e dell’oratorio di Palestro. È ricoverato in gravi condizioni, anche se non sarebbe in pericolo di vita, il 21enne operaio di Robbio e calciatore dilettante Andrea Diana. Il giovane robbiese è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Novara.
L’incidente è avvenuto intorno alle 2,30 della notte tra sabato e domenica. L’urto, che non ha visto coinvolti altri veicoli, è stato violentissimo. La Mini guidata da Diana si è letteralmente infilata nel muro di cinta, che presenta ora due grosse voragini. Alcuni passanti hanno subito chiamato i soccorsi. Hanno riferito di aver trovato il 21enne fuori dall’auto, come fosse stato sbalzato nell’urto. Quando sono arrivati i primi soccorsi della Croce Azzurra robbiese il giovane era privo di conoscenza. Respirava, ma si temeva che potesse andare in arresto cardiocircolatorio. Per questo i volontari della Croce Azzurra gli hanno praticato le manovre di rianimazione cardiaca. Nel frattempo è arrivato un’automedica del 118 di Novara. I medici, vista la gravità della situazione, hanno subito preso in carico il giovane robbiese continuando nelle manovre di rianimazione. Poi è partita la corsa in ospedale.
Diana ha riportato un forte trauma cranico. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Candia che fa riferimento alla compagnia di Vigevano. La Mini di Diana, completamente distrutta nella parte frontale e con danni anche in quella posteriore, è stata recuperata dall’autosoccorso Rosi di Garlasco. Il mezzo è a disposizione dei carabinieri, che indagano anche per chiarire le cause dell’incidente avvenuto in un tratto rettilineo.
La notizia dell’incidente di Andrea Diana ha destato molta preoccupazione a Robbio, dove vive il giovane e dove sono cresciuti anche i fratelli maggiori Roberto e Gianluca. Andrea infatti è molto ben voluto, la sua compagnia di amici si è subito stretta intorno alla famiglia per sincerarsi delle condizioni dell’amico. Così come la sua ultima squadra di calcio, il Castelnovetto di Seconda Categoria, che ieri ha dedicato la vittoria ad Andrea. Aveva giocato con la squadra fino a questa primavera: «Siamo tutti con lui, la notizia del grave incidente ci ha scosso profondamente: tifiamo per Andrea», spiega il presidente Francesco Boccaccio.
Tanti messaggi di auguri ed incoraggiamento per il giovane di Robbio sono arrivati anche sui social dagli amici. «Forza Andrea» hanno scritto in molti ieri pomeriggio per incoraggiare l’amico rimasto ferito gravemente nell’incidente nella notte tra sabato e domenica.
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