Scoperti ladri d’elemosine, colpivano nelle chiese
Mede, i carabinieri in borghese fermano due alessandrini all’ingresso di S. Marzano. In tasca avevano 50 euro in monetine, ora sono accusati di altri quattro furti
di Adriano AgattiMEDE. Bloccati dai carabinieri i ladri delle offerte nella chiesa della Lomellina. Sono una coppia di Casale Monferrato, lui 58 anni e lei di 57 anni, entrambi disoccupati. I militari li hanno bloccati dopo un furto di monetine messo a segno nella chiesa parrocchiale di Mede dedicata a San Marzano vescovo e martire. I due sono stati accompagnati in caserma, dove sono stati identificati e sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
Sono anche accusati di aver messo a segno altri quattro furti nelle chiese, due a Pieve del Cairo e altri due in provincia di Alessandria. In pratica sono diventati veri ladri seriali delle chiese. Un coppia che sapeva entrare in azione nei momenti giusti ma, nel colpo di Mede, qualcosa non ha funzionato.
I carabinieri della compagnia di Voghera, infatti, avevano organizzato un servizio particolare con personale in abiti civili appostato vicino all’ingresso della chiesa. I militari, in particolare quelli della locale stazione, erano sicuri che i ladri delle offerte sarebbero tornati. E così è stato.
L’altro pomeriggio i due sono entrati nella chiesa parrocchiale, hanno scassinato una cassetta delle offerte (i soldi sarebbero andati alle persone bisognose del paese) e hanno prelevato le monetine. Poi sono usciti ma si sono trovati di fronte i carabinieri, che li hanno fermati. I militari si sono accorti che la cassetta delle elemosine era stata forzata. Hanno così portato i conviventi in caserma e nelle tasche dell’uomo hanno trovato circa 50 euro in monetine. A questo punto hanno capito che si trattava dei ladri che stavano cercando.
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