Pavia durante la Grande guerra
Il racconto della docente di storia contemporanea Elisa Signori
Che clima c’era a Pavia durante la Prima guerra mondiale? Com’era la vita in città nel corso del conflitto? E in che condizioni stavano i soldati pavesi al fronte? La professoressa di Storia contemporanea Elisa Signori risponderà a queste e ad altre domande, oggi alle 21, al collegio Fraccaro di Pavia (piazza Leonardo da Vinci), durante la conferenza “Pavia e la Grande Guerra”, quinto appuntamento del ciclo “Pavia, una città nella storia”.
La relatrice innanzi tutto ricorda al pubblico le nozioni generali riguardanti il periodo che va dal 1915 al 1918. Dopodiché si focalizza su alcuni avvenimenti del conflitto, raccontandoli dal punto di vista di Pavia. Descrive e analizza il pensiero politico di due personaggi principali: Roberto Rampoldi e Carlo Ridella. Il primo era, infatti, rappresentante della città alla Camera dei deputati e dal 1919 senatore; il secondo era il direttore del quotidiano “La Provincia Pavese” e patriota morto sul Carso. Elisa Signori fa cenno a testimonianze di soldati pavesi, alla condizione delle donne socialiste che si battevano per un patriottismo pacifico e all’assistenza sanitaria locale. (g.cur.)
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