Vertice M5s, Di Maio dà forfait

Atteso questa sera a Torino per dirimere la grana olimpica, il vicepremier è trattenuto a Roma per il Consiglio dei ministri. Ipotesi di emergenza: un collegamento telefonico o l'invio di un sostituto di alto grado del Movimento. Come reagiranno i consiglieri?

Impegni istituzionali. Luigi Di Maio difficilmente riuscirà a partecipare al secondo vertice sulle Olimpiadi convocato questa sera a Palazzo Civico per ricomporre la frattura tra la sindaca Chiara Appendino e i consiglieri della sua maggioranza. Il vicepremier e capo politico del Movimento 5 stelle è, infatti, trattenuto a Roma per il Consiglio dei ministri (in programma alle 18,30) al cui ordine del giorno c'è la proroga dell'entrata in vigore della fatturazione elettronica per i benzinai e, non è escluso si possa avviare una prima discussione sul cosiddetto decreto-dignità. “Questa sera – annuncia Di Maio – noi salviamo i benzinai dall’ennesima burocrazia”. Chi salverà Appendino? Al momento la presenza di Di Maio non è ancora esclusa, per quanto improbabile. Lo staff della sindaca sta valutando opzioni alternative: un collegamento telefonico o l’arrivo di un emissario di “alto rango” del movimento a Torino. Oppure tentare di far slittare l'appuntamento. Come reagiranno i consiglieri pentastellati?