Cancello contro i bivacchi in via S. Gregorio

Stop ai bivacchi nella zona dell’isola ecologica in via San Gregorio. Le proteste dei residenti che hanno segnalato, soprattutto d’estate, diversi episodi di degrado nell’area dei bagni pubblici, lasciata all’incuria e frequentata spesso da ubriachi che in qualche occasione si sono resi protagonisti di alcune risse, hanno ottenuto un primo risultato. L’amministrazione comunale che si era mossa immediatamente, insieme a Sistema Ambiente, ha infatti ottenuto il nulla osta della Soprintendenza ad un progetto che, nelle intenzioni, eviterà l’accesso all’area, impedendo così altri episodi molesti per i residenti e i passanti.

L’idea, di cui aveva già parlato l’assessore all’ambiente e alla sicurezza, Francesco Raspini è quello di installare una sorta di recinzione che impedisca di sostare nello spazio intorno ai cassonetti interrati. La vicenda è stata affrontata venerdì sera (20 ottobre) in consiglio comunale, dove Raspini, rispondendo ad un’interrogazione del consigliere comunale di Casapound, Fabio Barsanti, ha riferito che “negli ultimi giorni è arrivato il parere positivo della Soprintendenza al progetto di realizzare una recinzione in via San Gregorio”, in modo da evitare i bivacchi. “Non è stata una cosa velocissima – ha spiegato – per via della trafila che si è dovuta fare, trattandosi di un’opera che va a realizzarsi in un particolare contesto e in più nel centro storico”. Il progetto realizzato dai tecnici di Sistema Ambiente adesso potrà essere messo in atto e i lavori dovrebbero già partire all’inizio della settimana.
L’interrogazione di Barsanti muoveva le mosse da un episodio di cronaca avvenuto la sera del 13 settembre scorso, quando un uomo, nel corso di una rissa, fu aggredito e colpito al volto. “La zona dei bagni pubblici in via San Gregorio è totalmente nel degrado – ha osservato – e i residenti riferiscono di continui episodi e anche di intimidazioni quando devono recarsi all’isola ecologica”. “Un problema – ha ribattuto Raspini – che sta a cuore alla stessa amministrazione che con questo sistema conta di dare una risposta ai cittadini”.
Nel corso della stessa risposta, Raspini ha anche chiarito che le due telecamere presenti a sorveglianza dell’isola ecologica “sono regolarmente funzionanti”. Del resto l’assessore ha fatto anche il punto sugli occhi bionici messi a presidio del centro storico ma anche della periferia, grazie ad una interrogazione presentata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Nicola Buchignani.
Raspini ha spiegato che sono in tutto 127 le telecamere installate dal Comune, 97 dentro le mura e in corrispondenza delle sortite, 30 all’esterno tutte attive, tranne quella davanti all’ingresso del campo Coni che è stata danneggiata ed ora è in fase di sostituzione.

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