Calciomercato, l’Udinese in Brasile per un altro difensore
Offerta per Rabello del Botafogo, che può firmare già a gennaio. Sul taccuino anche Gabriel dell’Atletico Mineiro e Lucas Verissimo del Santos
UDINE. Sono almeno tre i nomi sul taccuino brasiliano dell’Udinese, non soltanto quello di Igor Rabello per il quale il club bianconero ha già presentato un’offerta, respinta però dal Botafogo.
Il fatto che tutti siano dei difensori centrali la dice lunga però sulla volontà di Gino Pozzo che vorrebbe potenziare un reparto tutto sommato stagionato, vista la presenza di Danilo (che va per i 34 anni), mentre Gabriele Angella (classe ’89) e l’olandese Bram Nuytinck (’90) non sono di primo pelo. Il piano di battaglia è chiaro, cercare di acquistare un difensore già a gennaio per poi portarlo in Italia subito (come è successo nel 2016 con un altro brasiliano, Samir, prelevato dal Flamengo e girato al Verona), in un club in grado di poter tesserare un extracomunitario, visto che l’Udinese ha esaurito i posti per questa stagione.
D’altra parte Pozzo da quelle parti ha delle entrature consolidate e uomini di fiducia, come quel Luciano Ramalho de Oliveira, procuratore della vecchia conoscenza Pablo Armero, ma soprattutto titolare della Luck Sports, agenzia che offre assistenza nelle aree finanziarie, legali e di marketing quando si parla di calcio brasiliano. È lui che di solito “piazza” materialmente l’offerta bianconera, così come è successo la scorsa settimana per Rabello, come ha rivelato Super Tupi, emittente radiofonica che segue con attenzione tutte le squadre di Rio de Janeiro. Ebbene il Botafogo ha giudicato bassa la cifra proposta dall’Udinese, tre milioni di euro. «Il prezzo è stato fissato a 10 milioni», riferisce la stampa carioca, 40 in valuta locale, i reais. Un’enormità per non dire un’esagerazione.
Ma la trattativa per quello che in Brasile chiamano il General (perché festeggia ogni gol facendo il saluto militare con la mano destra sulla fronte) è appena cominciata. Anche per Samir all’inizio le parti erano molto distanti. E, come per Samir, Rabello (contratto in scadenza nel 2019) è un giovane difensore di 22 anni per 190 centimetri di altezza con 20 presenze nell’ultimo campionato nazionale e 5 nella Coppa Libertadores, la Champions sudamericana.
Ci sono insomma dei prospetti alternativi che l’Udinese valuta con attenzione. Il primo è Gabriel Costa França, 21enne dell’Atletico Mineiro meno possente di Rabello (181 centimetri di altezza) ma ugualmente protagonista, viste le 16 presenze (e 1 gol) nel Brasilerao e 7 nella Libertadores.
Ma occhio anche Lucas Verissimo, centrale difensivo del Santos che ha compiuto 22 anni e che è stato utilizzato da titolare nella massima serie brasiliana (23 presenze, l’ultima la scorsa domenica nel colpaccio contro il Palmeiras) e che è riuscito anche ad andare a segno nelle coppe (una volta, contro gli argentini dell’Independiente), nella già citata Libertadores, un curriculum recente che ha attratto anche l’attenzione del Nantes di Claudio Ranieri, attualmente terzo in Francia. In soldoni tutti profili di un discreto livello, nonostante l’età, gente che potrebbe tornare a Gigi Delneri già a gennaio se non fosse per quel passaporto extracomunitario.
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