Udine, ammesse tutte le liste: Minestrelli primo nella scheda elettorale

UDINE. Adesso è ufficiale. Tutte le liste hanno avuto il via libera della commissione elettorale e dunque per succedere al professore Furio Honsell sono in corsa sette candidati.

Si parte da Luca Minestrelli di Casapound (è l'esito del sorteggio che ha stabilito l’ordine di inserimento nella scheda elettorale), per proseguire con Enrico Bertossi sostenuto dalle civiche Prima Udine e Friuli futuro, Andrea Valcic di Patto per Udine, Stefano Salmé che può contare su Io amo Udine e Udine agli udinesi, Rosaria Capozzi del M5s, il candidato del centrodestra Pietro Fontanini che, sempre in rigoroso ordine ha dalla sua Forza Italia, Autonomia responsabile, Identità civica, Lega e Fratelli d’Italia e, per ultimo Vincenzo Martines del centrosinistra con Sinistraperta, siAmo Udine, Progetto innovare e Partito democratico.

Le sedici liste presentate complessivamente schierano 592 candidati, ma per quanto riguarda i singoli i controlli non sono stati ancora completati. Dovessero emergere casi di incompatibilità quindi potrebbero ancora esserci delle esclusioni.

Rispetto al 2013, quando si sono sfidati Honsell, il compianto Adriano Ioan (che ha poi perso al ballottaggio) Paolo Perozzo, Carletto Rizzi, Flavio Cavinato, Antonio Miclavez, c’è un candidato in più. Le “regole” del gioco restano le stesse: se nessuno supera il 50 più uno degli aventi diritto (il 29 aprile saranno chiamati alle urne 74 mila udinesi (40 mila donne e 34 mila uomini) i due candidati più votati vanno al ballottaggio. Al vincitore spettano di diritto 24 consiglieri mentre tutti gli sconfitti si spartiscono le restanti 16 poltrone.

Completata ieri la fase burocratica, la campagna entra nel vivo e gli appuntamenti in calendario, tra dibattiti e presentazioni, aumentano. Questa sera alle 18 tocca alla coalizione di centrodestra che incontra i cittadini udinesi nello spazio Venezia in viale Venezia 281.

Saranno presenti tutte le liste che compongono la coalizione (Lega, Identità civica, Fdi, Fi e Ar) a sostegno del candidato sindaco Pietro Fontanini e il candidato presidente alla Regione Massimiliano Fedriga, pure lui della Lega.

«La coalizione di centrodestra si presente in maniera compatta alle amministrative di Udine - rimarca Fontanini la cui candidatura era stata messa in discussione da Fi dopo la virata regionale su Fedriga, preferito a Tondo - e sono molto orgoglioso della squadra che mi sostiene: giovani, donne, professionisti che si sono impegnati in quanto credono, come me, che la città bistrattata in questi lunghi anni di governo di sinistra vada migliorata e resa più sicura». Da qui lo slogan “Udine rialzati” scelto per la campagna perché, spiega ancora Fontanini, «vogliamo dare risposte concrete ai cittadini udinesi».

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