Salvini fa tappa in Friuli per il tour elettorale e incontra i genitori di Nadia Orlando
Il leader della Lega è stato prima a Redipuglia, poi a Udine, in occasione dell’inaugurazione della sede elettorale di Pietro Fontanini. Sull'alleanza con Di Maio: "In questo momento mi interessa meno di zero"
Salvini a Udine per l'inaugurazione della sede elettorale di Fontanini
UDINE. Ampio tour elettorale, lunedì 9 aprile, di Matteo Salvini in Friuli.Il leader della Lega è stato prima a Redipuglia, poi a Udine, in occasione dell’inaugurazione della sede elettorale di Pietro Fontanini.
Successivamente è in programma l’incontro con i cittadini, in piazzale Cella, e quindi con i produttori a San Daniele.Nel pomeriggio, poi, tappa a Spilimbergo e Brugnera prima del comizio finale, alle 19, a Sacile.
LA POLITICA NAZIONALE: "DI MAIO MI INTERESSA MENO DI ZERO"
Botta e risposta tra Matteo Salvini e Luigi di Maio per l'ipotetica alleanza di governo. "Di Maio in questo momento mi interessa meno di zero". La replica del leader del Carroccio fa riferimento a un tweet del candidato pentastellato che, ancora una volta, mette fuori dai giochi Silvio Berlusconi.
Un dialogo difficile, dunque: da un lato Salvini che non vuole rompere l'alleanza con gli altri del centrodestra. Dall'altro il M5s che dice no al governo di "ammucchiata", come scrive lo stesso Di Maio.
"Non ci sono altri vertici del centrodestra, non è che possiamo far vertici tutti i giorni. Esiste il telefono fortunatamente, nel 2018", aveva detto in precedenza il leader del carroccio. "Chiamerò Di Maio e gli chiederò un incontro volentieri, sulla disponibilità a venirci incontro per fare - aveva aggiunto - Gli italiani chiedono di fare. Al di là dei veti o delle simpatie, facciamo qualcosa o no? Se la risposta è no, i numeri sono numeri, si torna al voto".
E sull'ipotesi di una terza figura che provi a formare un governo, Salvini era stato netto: "Premier terzo? Quarto, quinto, dodicesimo, ma chi lo vota? I voti in parlamento da dove arrivano? Dal centrodestra e io immagino dai Cinque stelle, se vogliono ragionare seriamente", aveva aggiunto il leader della Lega. Che ha indirizzato un messaggio a Di Maio: "Se vuole ragionare o se preferisce il Pd, perché io ho visto che dice dialogo col Pd e anche con Renzi... auguri".
L'INCONTRO CON I GENITORI DI NADIA ORLANDO
Elezioni, Salvini arriva in Friuli e partecipa alla manifestazione in ricordo di Nadia Orlando
«In un paese normale chi ammazza e chi stupra non mette piede fuori di galera: anche in Italia dovrà tornare ad essere così». Il leader della Lega ha incontrato, durante il suo tour, anche i genitori di Nadia Orlando, la ragazza di 21 anni uccisa dall'ex fidanzato Francesco Mazzega, che all'epoca viveva proprio a Spilimbergo. L'uomo sta attendendo il processo agli arresti domiciliari. «In un paese normale va garantito, in casa propria, il diritto alla legittima difesa - ha aggiunto Salvini - abbiamo già una legge pronta, semplice, di sole tre righe, con cui sanciremo questo diritto».
PER APPROFONDIRE: Femminicidio di Palmanova, la storia di Nadia e la sua vita spezzata a 21 anni
LA POLITICA REGIONALE: "IL VOTO IN FVG NON INFLUENZA LA POLITICA NAZIONALE"
Per il leader della Lega, l’accordo di governo non passa per il risultato delle elezioni regionali in Fvg, in programma il prossimo 29 aprile. «No - ha risposto ai cronisti che glielo chiedevano a margine di un incontro con i cittadini di Redipuglia -, eleggere Massimiliano Fedriga governatore è i mportante per il Fvg, per riaprire gli ospedali che la sinistra ha chiuso, per riportare ordine e sicurezza e tranquillità in questa regione».
«Le partite romane - ha poi aggiunto - sono distinte da quelle lombarde, friulane, siciliane o venete.
Sono orgoglioso della scelta unitaria per la regione Fvg e chiedo ai cittadini di non fidarsi dei sondaggi». Per Salvini «è vero che siamo in grande vantaggio, ma la sinistra ha scelto come data del voto il 29 aprile, che è in mezzo a due ponti, sperando che voti meno gente possibile.
Io spero che votino tanti cittadini del Fvg, che Fedriga e il centro destra superino il 50% e in cinque anni si rimetteranno a posto tutte le cose disfatte dall’accoppiata Serracchiani-Bolzonello: l’importante è che si voti e che non si pensi di aver già vinto, perchè non abbiamo ancora vinto niente».
Tornando sul tema legato alla nascita di un nuovo governo, ha aggiunto: «A Di Maio chiederò un incontro sulla disponibilità a venirci incontro per fare. Gli italiani chiedono di fare. Al di là dei veti o delle simpatie, facciamo qualcosa o no? Se la risposta è no, i numeri sono numeri, si torna al voto».
E a San Daniele Salvini ha affermato: «Conto di tornare a San Daniele da presidente del Consiglio, la prossima volta. E di fermarmi un pò di più per mangiare il prosciutto...».
I commenti dei lettori