Matteo Renzi a Udine: pranzo al McDonald’s in cerca di privacy
L’ex premier prova, senza successo, a passare inosservato. Il figlio Francesco gioca nella Primavera dell’Udinese
UDINE. Ha cercato di passare inosservato, ma non ce l’ha fatta: ieri Matteo Renzi era a Udine ed è stato riconosciuto subito dai clienti del McDonald’s Udine Faula Mall, quello del terminal studenti.
L’ex premier, in compagnia della guardia del corpo, tra un panino e una patatina ha provato a confondersi fra i clienti, impresa praticamente impossibile per uno degli uomini mediaticamente più “esposti” degli ultimi anni. Arduo compito nell’era dei social e del Grande fratello e infatti i video che lo ritraggono (uno è sul nostro sito web) hanno cominciato a rimbalzare da un telefonino all’altro nel tempo di mordere un hamburger.
Che ci fa Matteo Renzi a Udine? Facile pensare sia venuto in città a trovare il primogenito che gioca nella Primavera dell’Udinese, per godersi un po’ di tempo con il suo ragazzo che inevitabilmente vede molto poco. E probabilmente non sarà stata, quella di ieri, la sua prima volta nel capoluogo friulano. In ogni caso, la visita dell’ex premier era attesa da tempo: la voce di un suo arrivo in Friuli era circolata fin dalla scorsa estate, e le prime amichevoli giocate dalla Primavera erano super controllate da curiosi e cronisti.
La tentazione di vedere giocare un figlio è sempre fortissima per un genitore, e perché Renzi dovrebbe fare eccezione? Fino a ieri, però, del senatore non c’era stata traccia.
Francesco in questi mesi ha lavorato sodo per guadagnarsi un posto in squadra e per colmare il gap con i compagni più grandi: lui arriva dagli Allievi e deve fare esperienza. L’inizio stagione non è stato positivo per la Primavera bianconera e non ha sicuramente aiutato il suo inserimento: Francesco, che fa l’attaccante, finora ha giocato solamente 56 minuti, ma questo l’ha aiutato a evitare immeritate critiche. Non è stato, infatti, coinvolto dalle polemiche piovute sulla squadra dei giovani. La stagione è comunque ancora lunga e Renzi junior può sperare di dire la sua, confidando anche nei risultati. E chissà che prima o poi anche papà Matteo non possa vederlo all’opera e magar segnare un gol dal vivo. Per ora, si è accontentato di un panino...
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