11 gennaio 2018 - 17:16

Irene, Pal, Rossella: a loro le borse di studio per la lotta contro il cancro

I giovani ricercatori saranno sostenuti nei prossimi tre anni grazie ai fondi raccolti con l’evento «Love Design», all’ottava edizione, ideato e promosso dal Comitato Lombardia di Airc e Adi, con oggetti donati da 61 aziende

Da sinistra Irene Schiano Lomoriello, Pal Koustav e Rossella Scotto di Perrotolo, i tre vincitori delle fellowship Love Design 2017 Da sinistra Irene Schiano Lomoriello, Pal Koustav e Rossella Scotto di Perrotolo, i tre vincitori delle fellowship Love Design 2017
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Irene, Pal, Rossella: tre giovani cervelli che con le loro ricerche potranno dare una marcia in più alla lotta contro il cancro, grazie all’evento «Love Design», all’ottava edizione, ideato e promosso dal Comitato Lombardia di Airc, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, e Adi, Associazione per il Disegno Industriale Laureato in Biotecnologie. Nei prossimi tre anni, con una borsa di studio, Irene Schiano Lomoriello, laureata in Biologia all’Università Federico II di Napoli, concentrerà i suoi studi nell’ambito de «Il ruolo della proteina endocitica Epsin3 nel tumore al seno e nella regolazione delle cellule staminali mammarie», con il supporto del professor Pier Paolo Di Fiore. Viene dall’India Pal Koustav, laureato alla Amity University: seguirà il progetto di ricerca «Identificazione di mutazioni in regioni “enhancer” come marcatori prognostici per la stratificazione di pazienti con tumori al seno», sotto la supervisione del dottor Francesco Ferrari. Rossella Scotto di Perrotolo, laureata alla Federico II di Napoli in Biotecnologie con indirizzo medico, seguirà un progetto di ricerca su «Basi molecolari dello splicing alternativo di Myosin VI nella trasformazione cellulare», sotto la supervisione della dottoressa Simona Polo.

Oltre 4 mila sono stati i pezzi di design presentati durante «Love Design», e 14 mila i biglietti della lotteria venduti in pochi giorni, per un totale di circa 230 mila euro netti destinati a sostenere la ricerca oncologica e in particolare il prezioso lavoro dei tre giovani ricercatori che si sono aggiudicati le borse triennali. Lavoreranno presso l’IFOM - Istituto FIRC di Oncologia Molecolare di Milano e presso l’IEO – Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Come per tutti i progetti promossi da Airc, i destinatari di questi fondi sono stati selezionati attraverso un processo rigoroso, meritocratico e trasparente.

«I risultati ottenuti da questa edizione sono veramente eccezionali - ricorda Bona Borromeo, Presidente del Comitato Lombardia Airc - e sono frutto di un grande lavoro di squadra, a partire da Adi che è al fianco di Airc fin dalla prima edizione, per proseguire con le 61 aziende che hanno donato gli oggetti, i 56 partner, i quasi 200 volontari, i media, il Comune di Milano che ci ha ospitati gratuitamente alla Fabbrica del Vapore, fino ad arrivare ai 15 mila visitatori. Una moltitudine di persone con un grande obiettivo comune: rendere il cancro sempre più curabile».

Oltre alla presentazione dei vincitori delle tre fellowship Love Design 2017, Adi e Airc promuovono il concorso «Guarire con il design» con l’obiettivo di stimolare la progettazione di prodotti, sistemi di prodotto, servizi, iniziative di intervento sociale e di comunicazione volti a migliorare il rapporto del malato e dei suoi cari con l’ambiente terapeutico, e in generale le relazioni interpersonali nella particolare condizione della malattia e della terapia. Ideato con l’obiettivo di dare maggiore risalto al connubio perfetto fra design e ricerca, fra progettazione e dignità umana, il concorso avrà cadenza biennale e si alternerà all’ormai tradizionale appuntamento di «Love Design». La prima edizione del concorso si concluderà il 30 giugno 2018 e la premiazione avverrà in autunno.

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