24 marzo 2018 - 13:37

Gelato «negato», sindaca di Rozzano difende la commessa: Salvini replica con l'ironia

Barbara Agogliati (Pd) ha preso le difese della ragazza che non ha voluto servire il leader del Carroccio: «Ha avuto coraggio e ha difeso i suoi valori». La replica: «Un cono gelato “antirazzista” anche per lei»

di Olivia Manola

Matteo Salvini (Ansa) Matteo Salvini (Ansa)
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Continua sui social la polemica sul cono gelato «negato» a Matteo Salvini da una giovane dipendente in prova in una gelateria milanese: alla presa di posizione del sindaco di Rozzano segue la replica del leader del Carroccio. Ma vediamo i precedenti. «Non servo chi semina odio e razzismo», aveva spiegato la ragazza, Nadia Mohammedi, 20 anni, figlia di un’italiana e di un algerino. La presa di posizione della giovane aveva provocato la dura reazione della titolare dell’esercizio commerciale. Una reprimenda dopo la quale Nadia aveva deciso di togliersi grembiule e abbandonare il posto di lavoro.

Giovedì, sul proprio profilo Facebook, il sindaco di Rozzano Barbara Agogliati (Pd), ha preso le difese della ragazza. «“Niente gelato ai razzisti!”. Esempi di resistenza contemporanea. La ragazza ha avuto coraggio e ha difeso i suoi valori», ha postato il primo cittadino sul social network. E a chi le ha replicato criticando «il sostegno» ad comportamento comunque scorretto, il primo cittadino ha ribadito senza esitazioni la propria posizione: «Non è che gli ha rovesciato una vaschetta in testa. Non è stata violenta. Ha detto quello che è: un razzista. Con quello che dice Salvini...pensi che io farei una legge che vieta di fare discorsi razzisti. Salvini è quello che ha detto che Traini è un eroe...uno che ha sparato ad altre persone...sconosciuti che non gli hanno fatto nulla».

La risposta del leader del Carroccio non ha tardato ad arrivare sempre via social network. Sabato mattina Matteo Salvini ha ripubblicato il post del sindaco Agogliati commentando ironicamente: «I profondi pensieri del sindaco Pd di Rozzano (Milano). Un cono gelato “antirazzista” anche per lei». Un post che ha scatenato il delirio dei sostenitori della Lega: in tre ore dalla pubblicazione i commenti sono già arrivati a quota cinquemila.

La battaglia a colpi di post è continuata, qualche ora dopo, con l’invito ironico rivolto via Facebook dal sindaco Agogliati a Salvini: “Ciao Matteo, dai, te la sei presa? Ci mangiamo un gelato a Rozzano?”. Nel nuovo post il primo cittadino ha replicato con senso dell’umorismo al leader leghista sollecitandolo a usare “la stessa leggerezza con cui tu prendi le tragedie che vivono quelli dei gommoni”.

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