Milano

Reddito di inclusione, boom di richieste a Milano: 2800 in otto giorni

Una mensa dei poveri 
I dati arrivano dal Partito democratico. L'erogazione del Rei partirà a gennaio
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Duemilaottocento domande in soli 8 giorni, a Milano, per avere il reddito di inclusione, il nuovo sussidio contro la povertà che verrà erogato da gennaio. La notizia arriva dal Partito democratico e in particolare dal senatore, Franco Mirabelli che, in visita al quartiere popolare del Giambellino, definisce "storico" il provvedimento e dice: "Con il Pd siamo impegnati in una campagna informativa: abbiamo realizzato 80 presidi sparsi in tutta la città, con maggiore attenzione ai quartieri popolari per raccontare la prima legge nazionale che dà aiuto alle persone più povere, perché vogliamo che chi ha diritto al reddito di inclusione ne sia a conoscenza".

Destinatari della misura, che sarà attiva dal 1 gennaio 2018, i nuclei con Isee inferiore ai 6000 euro, aventi un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro e un valore del patrimonio mobiliare, non superiore a 6.000 euro. Soglia che può salire di 2000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di euro 10.000.

Nelle intenzioni del governo, aveva spiegato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti dopo il primo via libera a giugno, lo strumento dovrebbe coinvolgere circa 660 mila famiglie, di cui 560 mila con figli minori. Sul tavolo il governo ha messo 1,7 miliardi di euro destinati a crescere ad almeno 2 miliardi l'anno.

Il reddito di inclusione serve a dare sostegno al reddito a chi ne ha bisogno ma anche a garantire che, nei 18 mesi in cui verrà percepito l'aiuto, per quelle persone si attivino meccanismi che cerchino di inserirle nel mondo del lavoro e, quindi, consentire a quelle famiglie di uscire da una condizione che non deve diventare permanente. Lo strumento di accesso al beneficio sarà la carta Rei, dove verrà materialmente caricato l'importo. Si tratta di una carta con cui sarà possibile acquistare una serie di beni, utilizzabile anche come bancomat per prelevare fino alla metà dell'importo erogato mensilmente.