Milano

Milano, l'addio a Salvatore Ligresti: in chiesa fiori bianchi e le musiche de 'Il Gladiatore'

I funerali nella chiesa di Santa Maria degli Angeli (fotogramma)
Imprenditori e politici al funerale dell'immobiliarista morto all'età di 86 anni
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Fiori bianchi e la colonna sonora del Gladiatore hanno accolto l'arrivo della bara di Salvatore Ligresti nella chiesa di Sant'Angelo a Milano. L'addio all'immobiliarista si è tenuta nella parrocchia di zona Moscova, in centro a Milano, davanti a un folto gruppo di politici e imprenditori che erano amici o conoscenti di Ligresti, morto all'età di 86 anni.

La bara di legno chiaro è stata accolta in chiesa sulle note del brano Honor Him dal film Il Gladiatore suonato dal vivo da flicorno, oboe e pianoforte e poi dall'Ave Maria di Gounod cantata da un soprano e accompagnata dall'arpa. Nel piazzale antistante amici e conoscenti hanno reso il loro omaggio ai tre figli, Jonella, Giulia e Paolo, al fratello Antonino e ai nipoti. Presenti alcuni personaggi della politica e dell'imprenditoria: da Paolo Berlusconi a Diego Della Valle, da Ignazio La Russa a Daniela Santanchè, fino a Bruno Tabacci. Presenti anche il giornalista Alessandro Sallusti, gli imprenditori Beniamino Gavio, Giovanni Bozzetti, Gian Paolo Pillitteri, Giuseppe Garofano e Claudio Artusi. Al temine della cerimonia i nipoti hanno letto dei messaggi per il nonno: "Abbi buona fortuna in cielo. Quando eri giovane hai costruito tanto palazzi, hai quasi costruito mezza Milano, quando li vedrò penserò sempre a te" ha scritto la più piccola, Giulia. Lo ha invece chiamato con il nome con cui era conosciuto in Sicilia "Turi", Ignazio La Russa, ricordano l'antica amicizia tra le due famiglie e l'orgoglio degli abitanti di Paternò.