Napoli

Asta del cardinale, 180mila euro in beneficenza

Successo per l'annuale appuntamento nell'auditorium Rai. La Curia acquisterà un ecografo e un’incubatrice per l’ospedale San Paolo, un ecografo portatile al Pausilipon, due incubatrici neonatali al Monaldi, e, infine, realizzerà l’Isola del sorriso per i bambini autistici nel reparto di pediatria della Federico II

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Quattro lotti in lizza, in vendita ai migliori offerenti. È un successo l’asta di solidarietà organizzata dal cardinale Crescenzio Sepe all’auditorium Rai. Obiettivo: raggiungere 180mila euro, la stessa cifra dell’anno scorso. “Questa iniziativa - dice il cardinale - è come una storia d’amore dei napoletani che ogni anno vogliono aiutare chi ha necessità”. 25 articoli all’asta. Anzi, 26: “Abbiamo ricevuto un dono a sorpresa - prosegue l’arcivescovo - Un signore ha voluto donarci un cellulare, con tanto di ricevuta: sara il nostro primo articolo in palio”.


Anche in questa edizione, i destinatari dell’asta saranno i bambini più sfortunati. Il ricavato verrà infatti utilizzato per comprare attrezzi necessari ai reparti pediatrici. La Curia acquisterà un ecografo e un’incubatrice per l’ospedale San Paolo, un ecografo portatile al Pausilipon, due incubatrici neonatali al Monaldi, e, infine, realizzerà l’Isola del sorriso per i bambini autistici nel reparto di pediatria della Federico II. Si tratta di uno spazio multimodale (dal costo di 50 mila euro) per migliorare l’ospedalizzazione dei piccoli ospiti. A metà serata arriva la notizia che la cifra necessaria per realizzare l’Isola del sorriso sarà devoluta interamente dall’imprenditore Enzo Cafarelli, mentre la senatrice Diana De Feo acquisterà un ecografo. L’asta, presentata da Veronica Maya e Peppe Iodice, prevede anche uno spettacolo degli artisti di”Made in Sud”. Tra gli invitati, il prefetto Carmela Pagano, il questore Antonio De Iesu e il vicesindaco di Napoli Raffaele Del Giudice. Ancora, l’ex procuratore Giovandomemico Lepore e Anna Maria Minicucci, direttrice generale dell’azienda Santobono-Pausilipon. Arrivano anche Antonio Coppola (presidente Automobil Club Napoli), Amedeo Manzo (presidente BCC), Maurizio Maddaloni e il console onorario di Russia a Napoli, Enzo Schiavo.

Siede in prima fila Nando Mormone, patron di “Made in Sud” (format che contribuirà concretamente alla raccolta fondi dell’asta) accanto all’attrice Fatima Trotta. Gli articoli in vendita abbracciano diversi stili e forme d’arte. Alcuni sono donati dal Santo Padre, come il sombrero messicano ( che porta il nome Papa Francesco), venduto per 1700 euro e la brocca d’argento, ceduta per mille. L’elenco comprende anche un presepe di ceramica offerto dal cardinale Sepe, battuto per duemila euro (dopo il valore iniziale di 600 euro ).

Ancora, una scacchiera antica (comprata per 2500 euro) e un vaso di cristallo, donati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il premier Gentiloni ha invece offerto tre acqueforti, stimate inizialmente per settecento euro e vendute a duemila. Tra gli articoli con più rilanci, una scultura di San Gennaro dell’artista Lello Esposito (donata dal sindaco Luigi de Magistris), arrivata fino a 3500 euro e un anello per ottomila.