Un coro di bambini napoletani e cinesi alla mostra dell’esercito di terracotta
Integrazione, una felice conseguenza della condivisione culturale. Che passa anche per la musica. soprattutto in questo caso: venerdì 9 alle 18, la mostra “L’esercito di terracotta e il primo imperatore della Cina”, allestita nella basilica dello Spirito Santo a via Toledo accoglierà una speciale performance canora. Protagonista sarà il giovane del “Coro Mulan”, un collettivo di voci bianche di bambini italiani e cinesi (di prima, seconda e terza generazione). Hanno tutti ra i 6 e i 10 anni e, diretti dal maestro , si esibìranno con una programmazione sino-partenopea. Dietro l’idea c’è “Ciao Cina”, associazione culturale attiva a Napoli con l’obiettivo di promuovere lo scambio e l’integrazione tra le due comunità. Il coro, i cui componenti sono iscritti aell’Accademia Musicale Caruso, ha esordito il 16 febbraio con un concerto a piazza del Gesù, in occasione del Capodanno Cinese. L’obiettivo di ogni apparizione è lanciare una campagna di crowdfunding che permetta ai giovani interpreti di partecipare a un importante contest in Cina, previsto per la prossima primavera. In occasione dell’evento, l’ingresso alla mostra (prodotta da LiveTree e Terminal 2) sarà in offerta a 10 euro per i partecipanti.