Un entusiasmo dilagante. Che neanche la domenica della sosta ha interrotto. L’assenza di calcio (giocato) semmai ha aumentato la colonnina della passione. La cronaca è quella di un successo annunciato: gli ultimi biglietti – 700 circa – per la trasferta all’Etihad Stadium contro il Manchester City sono stati polverizzati in appena mezz’ora ieri mattina. Tutti collegati sul sito di listicket, dunque: qualche click e i più fortunati sono riusciti ad accaparrarsi un posto in prima fila per un confronto di alto livello. Il sold out va soltanto ufficializzato, ma ormai è una realtà.

La colonia dei sostenitori azzurri al South Stand di Manchester sarà nutrita. L’appuntamento è fissato martedì 17 ottobre e sarà il bivio decisivo per la Champions League. Il Napoli spera di imbeccare la giusta direzione e naturalmente ha bisogno del suo pubblico. Saranno poco meno di tremila e tutti pronti a godersi la sfida tra Sarri e Guardiola, gli interpreti principali dell’estetica applicata a risultati di alto livello. E’ una miscela difficile ma allo stesso tempo intrigante. Il Napoli dovrà portarla avanti pure in campionato, il teatro preferito dei sostenitori azzurri.

Si aspettano notizie ufficiali in merito al settore ospiti dell’Olimpico: è vietato ai residenti in Campania pur con la Tessera del tifoso, ma potrebbe essere aperto ai fan residenti nelle altre regioni, intenzionati a colorare d’azzurro la trasferta contro la Roma di sabato prossimo, prima tappa di un ciclo decisivo per le ambizioni tricolori del Napoli. Il pubblico ci crede e ha messo nel mirino pure l’incrocio con l’Inter – in calendario sabato 21 - di Spalletti. Il San Paolo apre ai big match e quindi nel mirino c’è il record stagionale di presenze (49.137) stabilito nel derby contro il Benevento.

I cinquantamila rappresentano una certezza di un Napoli ambizioso. Sarri ovviamente non deroga al suo pragmatismo e da domani penserà soltanto alla gara contro i giallorossi. Dovrà valutare al meglio la condizione dei nazionali: Marek Hamsik, Kalidou Koulibaly, Vlad Chiriches e Piotr Zielinski saranno i primi a rientrare. Lorenzo Insigne, invece, sarà impegnato stasera in Albania con l’Italia prima di essere nuovamente a disposizione, mentre Callejon sarà in Israele contro la Spagna. Per Mertens, invece, bisognerà aspettare Belgio-Cipro di domani sera. I tre tenori saranno gli osservati speciali considerando che con l’infortunio di Milik mancano le alternative. Se ne riparlerà a gennaio con l’apertura del mercato: dal Brasile avanza la candidatura di Jo, 30enne attaccante del Corinthians, con esperienze in Europa al Cska Mosca, Manchester City, Everton e Galatasaray. In realtà il favorito è sempre Roberto Inglese del Chievo che è già di proprietà del Napoli.