La nuova "Costa Venezia" salpa verso la Cina

Una nave di nome Venezia (ma che a Venezia non può approdare)

VENEZIA. Due gondole originali, realizzate dagli artigiani dello Squero di San Trovaso, l’uso di colori e di materiali che richiamano la Serenissima. Così i progettisti della Fincantieri di Monfalcone stanno cercando di vincere una difficile scommessa. Quella di ricreare Venezia all’interno della nuova ammiraglia della Costa Crociere, che sarà inaugurata l’8 marzo 2019 a Trieste da dove partirà per l’Oriente.

Una nave destinata solo al mercato cinese e che non poteva che chiamarsi Costa Venezia, anche se in laguna non approderà mai. Si tratta infatti di una grande nave da 135 mila tonnellate, ben al di sopra della stazza consentita dal decreto Passera-Clini per il passaggio delle navi nel bacino di San Marco. Potrà ospitare 5.260 passeggeri in 2.116 cabine su 20 ponti e fa parte della navi della classe Vista.

Sul concept adottato per ricreare Venezia a bordo della nave, parla Guido Cecchinato, project manager della Fincantieri: «Le singole sale pubbliche della nave sono state associate a location tipiche di Venezia. Ad esempio», spiega Cecchinato, «il teatro è stato sviluppato con alcuni elementi (colonne in stile veneziano, tende in velluto rosso veneziano, finiture dorate tipiche di Venezia ecc.) che richiamano il teatro La Fenice. Tanto che la sala si chiama proprio “Teatro La Fenice”. Il casinò e le sale da gioco sono state associate al Casinò di Venezia. In particolare è presente una colonna con sopra la statua di San Giorgio (a similitudine di quella presente in Piazza San Marco); l’atrio è stato caratterizzato su Piazza San Marco con colonne e archi tipici e una colonna centrale con il leone di San Marco; i ristoranti principali di poppa e prua sono stati disegnati per richiamare la tipica architettura delle calli e campi veneziani. Nel ristorante di poppa è stato anche ricreato un tipico ponte di Venezia; il lounge bar di poppa ponte 5 La Biennale». prosegue il project manager, «richiama le atmosfere del festival del cinema del Lido evocate dal red carpet all’ingresso e dalle statue di alcuni attori famosi. Inoltre le cabine e i relativi bagni sono caratterizzati da finiture dorate e dettagli d’arredo tipici del mobilio in stile veneziano (esempio specchio con cornice d’orata).

Cecchinato inoltre spiega quali materiali sono stati usati nell’allestimento della nave: «Sono tutti materiali che devono rispondere prima di tutto ai requisiti di sicurezza dei regolamenti navali, che però richiamano l’ambiente veneziano, come: pavimenti ceramici a richiamare marmi per pavimenti, laminati per simulare colonne di marmo e finiture speciali per richiamare gli stucchi veneziani a parete. Sono state poi usate stampe digitali per evocare specifici elementi decorativi: archi, vedute di Venezia, ecc».

Tre le ditte venete che hanno partecipato all’allestimento della nave: Ivm (Padova) atrio e negozi; Spencer (Scorzè) aree esterne e Permasteelisa (Vittorio Veneto) aree bambini.

La prima crociera di Costa Venezia partirà da Trieste l’8 marzo 2019, proponendo un itinerario diretto verso Oriente sulle orme di Marco Polo di 53 giorni, che si concluderà a Yokohama, in Giappone, il 29 aprile 2019. A bordo si terranno feste che evocheranno Venezia, come il celebre Carnevale.

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