Di Maio si rimette agli iscritti, ma Grillo lo “blinda”

Di Maio si è rimesso al giudizio, naturalmente benevolo, degli iscritti al M5s. Nel frattempo, Beppe Grillo e Davide Casaleggio lo “blindano”: “Di Maio deve andare avanti”, dicono. È previsto oggi il voto sulla piattaforma Rousseau. Anche Alessandro Di Battista conferma la fiducia nel ministro dello Sviluppo Economico, nel corso dell’assemblea dei parlamentari del Movimento cinque stelle. Di Maio ha incassato anche la fiducia della sindaca di Roma Virginia Raggi e di quella di Chiara Appendino. Trapela “moderato ottimismo” sulle sorti del governo gialloverde dopo gli incontri avuti da Giuseppe Conte con Matteo Salvini, Di Maio e poi Sergio Mattarella. E anche l’assemblea grillina vuole che l’esecutivo vada avanti, afferma il deputato cinque stelle Francesco D’Uva.

Eppure si levano alcune voci critiche. “No a direttori, saggi, cabine di regia di quattro, cinque nomi che diventino gli intellettuali del momento. Anche altri sono contrari come me”. A dirlo è il presidente della commissione Cultura della Camera, Luigi Gallo, interpellato sull’ipotesi emersa nelle ultime ore che il Di Maio costituisca una segreteria politica o una sorta di comitato dei saggi per coordinare il Movimento 5 stelle. “Fiducia in Di Maio, ma valorizziamo i nostri portavoce, le loro proposte”, spiega Gallo, secondo cui due sono le priorità in questo momento: “Salvare il Paese e salvare il Movimento, che è patrimonio del Paese”. Per Gallo anche l’ipotesi di un rimpasto è da bocciare: “Non si devono muovere le caselle di governo”. E l’esponente grillino sottolinea ancora: “Le priorità del M5s devono essere quelle per cui la gente ci ha votato. Sono stanco di parlare di comunicazione, si parla di come impacchettare i contenuti ma non di contenuti. Abbiamo un problema di identità, oggi non si può più dire che non siamo né di destra né di sinistra”.

Per Alessandro Di Battista, “una strutturazione migliore del M5s non sarà un compito solo in capo a Di Maio, ma la fiducia a Luigi va ribadita”. Troppi incarichi a Di Maio? “Il nostro limite – sostiene – è che siamo brave persone e quindi abbiamo scelto i ministeri più complicati e abbiamo fatto i provvedimenti più complicati. Il compito dei parlamentari è portare a casa dei risultati”.

Di Maio scrive ancora sul Blog delle stelle in merito ad alcune ricostruzioni giornalistiche che parlano di tensioni nei rapporti tra lui e Di Battista. “La verità – afferma – è sempre la stessa: quando pensano di averci abbattuto, noi torniamo più forti di prima. Noi rialziamo sempre la testa! Ed è quello che non va giù ai giornali e al sistema. Proprio oggi, non a caso, leggo falsità ovunque. Falsità che hanno il solo scopo di dividerci. Falsità sul rapporto tra me e Alessandro. Parole che io non ho mai pronunciato. È sempre la stessa storia, che si protrae da anni. Noi contro tutti, tutti contro di noi. È un meccanismo collaudato, ma noi non cediamo di un centimetro. Alessandro è un fratello e un compagno di viaggio, così come lo è Roberto e lo sono molti altri”.

Di Maio ricorda che ieri “c’è stata un’assemblea importante tra tutti gli eletti del Movimento 5 stelle in Parlamento. È stato un momento proficuo per guardarsi in faccia e dirci cosa è andato storto alle ultime Europee. Ci siamo confrontati, in modo convinto, come una grande comunità. E abbiamo ritrovato spirito, sebbene non avessimo mai perso la forza, né il coraggio. Ci siamo detti che ora è importante fare uno scatto, trovare un’organizzazione più adeguata, dare più spazio e ascolto ai territori, ultimamente abbandonati. E di questo mi scuso ancora una volta personalmente. Sono io per primo che me ne assumo le responsabilità”.

Ma una stilettata ai pentastellati arriva dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Non credo alla piattaforma Rousseau – attacca – e non le riconosco caratteristiche di trasparenza, pluralità e di pensiero diffuso e libero che è proprio di una democrazia diretta e partecipativa. Mi piace molto il filosofo Rousseau ma non la piattaforma Rousseau”.

Aggiornato il 30 maggio 2019 alle ore 13:20