Palermo

Da Palermo in Colombia per raccontare i migranti e l'Europa

Dal 15 al 17 novembre l’associazione palermitana di promozione sociale Maghweb sarà l’unica realtà europea ospite a Medellìn per un confronto sulla comunicazione e sull’informazione rivolta al sociale insieme a politici ed esponenti internazionali della stampa
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Dal 15 al 17 novembre l’associazione palermitana di promozione sociale Maghweb sarà l’unica realtà europea ospite a Medellìn per un confronto sulla comunicazione e sull’informazione rivolta al sociale insieme a politici ed esponenti internazionali della stampa
 
Un gruppo di giovani siciliani, giornalisti, web designer, fotografi e artisti visivi, che in un piccolo spazio condiviso, oggi ospitato in via Maletto, lavora per promuovere l’informazione sulle attività a impatto sociale. È l’associazione Maghweb, nata nel 2012 allo scopo di diffondere la cultura e l’attività artistica, cinematografica e documentaristica sulle attività rivolte alla cooperazione e allo sviluppo sociale, soprattutto utilizzando il linguaggio giornalistico e della comunicazione comunitaria.
 

Maghweb, da Palermo in Colombia per raccontare i migranti e l'Europa

Dopo anni di attività sul territorio siciliano, con reportage e progetti in scuole e quartieri, questo mese l’associazione sarà l’unica realtà europea a sedere al tavolo della settima edizione dell’“Encuentro Nacional de Periodismo Comunitario” di Medellìn, convegno itinerante in programma dal 15 al 17 novembre, organizzato dall’amministrazione colombiana per riflettere sul giornalismo rivolto alla promozione dell’integrazione comunitaria.
 
Da cinque anni, Maghweb ha portato avanti diversi progetti legati alla valorizzazione del territorio, alla mobilità internazionale e la ricerca in ambito giornalistico, coinvolgendo giovani da ogni parte del mondo. Tra i molti, “No more lies”, legato allo studio delle fake news, “Percorsi virtuosi”, progetto sulla riqualificazione alternativa dei beni confiscati alla mafia e i più recenti “The Sound of Silence”, approdato anche al Comune con la firma di un documento per la mobilità internazionale dei giovani e il documentario realizzato con “SOS Mediterranee” per celebrare un anno di attività dell’organizzazione.
 
«È un grande riconoscimento oltre che un’occasione importante di confronto con realtà internazionali – afferma Gabriele Tramontana, presidente e responsabile dell’aria progettazione. Il convegno sarà occasione per discutere di temi come il giornalismo sociale, i migranti e la partecipazione attiva, che appartengono tutti alla nostra identità. Porteremo sul tavolo – continua -, il progetto europeo “Come in” per lo sviluppo di pratiche innovative per l’integrazione dei rifugiati e una testimonianza sull’esperienza della nave Aquarius di SOS Mediterraneè insieme al documentario che abbiamo prodotto sulla loro azione di salvataggio di migranti in mare, con interviste tra gli altri allo scrittore Daniel Pennac».
 
La soddisfazione giunge, inoltre, dalle modalità della candidatura, come spiegano dall’associazione: «Siamo stati candidati, senza saperlo, da organizzazioni non governative e collettivi sociali colombiani, territorio in cui ci siamo fatti conoscere con attività come “The Sound of Silence”, che ha visto viaggiare per due mesi tra Palermo, India e Colombia attiviste colombiane e indiane e centri sociali palermitani che si occupano di violenza di genere, con risultati più che soddisfacenti. Tutto questo è per noi il riconoscimento di un percorso e di un lavoro che portiamo avanti con impegno».