Palermo

Palermo, accessi abusivi al sistema informatico della Questura: condannato poliziotto

Avrebbe agito per aiutare un amico. Gli sono stati inflitti due anni e 4 mesi

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Condannato a 2 anni e 4 mesi il poliziotto Rocco Fersini per accesso abusivo al sistema informatico, favoreggiamento e divulgazione di dati rivelazioni di dati Sdi. La decisione è del gup Ferdinando Sestito. Il pubblico ministero Giorgia Spiri durante il processo, che si è celebrato con rito abbreviato, aveva chiesto 2 anni e mezzo.

La parte civile, difesa dall'avvocato Giustino Ferraro, ha avuta riconosciuta una provvisionale di 3 mila euro. Si tratta di una donna che ha permesso l'apertura di un'indagine a carico di un maestro di ju-jitsu, Salvatore Li Gotti, della palestra One Fitness, che viene giudicato davanti al tribunale.  L'istruttore è accusato di tentata estorsione nei confronti di cinque donne e, reato ancor più grave, di violenza sessuale nei confronti di una sua allieva minorenne che avrebbe baciato e palpeggiato. Ma anche di pornografia minorile.

Il poliziotto Fersini, che a seguito della sentenza del gup subirà anche l'interdizione dai pubblici uffici per tre anni, sarebbe stato contattato dal padre di Li Gotti per fare una denuncia nei confronti di una delle presunte vittime e ha cercato sul sistema informatico i dati della donna. Fersini, che oggi era in aula, è stato spostato d'ufficio dopo che è stato indagato.